Un digiuno lunghissimo. Due mesi senza gol. Roberto Inglese fa i conti con il suo primo vero momento di crisi nell’esperienza Salernitana. Il capitano della Bersagliera è a secco da due mesi. L’ultima lezione di Bobby English era arrivata con la Cavese. Fu una doppietta determinante per rovesciare un derby che si era messo sulla strada dei metelliani. Prima il gol del momentaneo 1-1, poi la deviazione sul cross teso di Villa a regalare il 3-2 ed un successo pesantissimo.
Senza stoccate
Quattro gol e la sensazione di poter essere determinante nella corsa al primato. Poi però, proprio sul più bello, qualcosa si è inceppato. Con il Catania, nel grande ritorno da ex, la prova opaca e soprattutto il problema al ginocchio. L’ansia per un infortunio serio sgombrato dall’esito degli esami. Da allora però l’attaccante è rimasto a secco, involuto anche sotto il profilo fisico. Con il Potenza l’unico squillo con l’assist per Ferrari. A Benevento un’esclusione pesantissima in un match chiave. Ora il rush finale anche per spegnere sul nascere le prime voci di mercato che ritornano.
