Sette le persone indagate per la morte del 59enne Matteo Spirito, noto commerciante di giocattoli salernitano, che si è spento all'ospedale Moscati di Avellino nella notte di Pasqua, dopo il trasferimento dal nosocomio Ruggi D'Aragona. Doveva essere sottoposto ad un delicato intervento al bacino, necessario in seguito all'incidente tra la sua moto e una vettura, nel quale era rimasto coinvolto.
Intanto è stats fissata l'autopsia. Gli indagati sono sei medici che l'hanno avuto in cura Spirito e l'uomo alla guida dell'auto coinvolta nell'incidente. Dopo l'esame autoptico, che potrà fornire importanti chiarimenti sulla causa della morte dello storico commerciante di Salerno, la salma potrà essere restituita alla famiglia per i funerali. Sul caso indaga la Procura di Avellino.
