Caschi bianchi aggrediti in Costiera Amalfitana, l'appello al Prefetto

Nel mirino il comandante della polizia municipale di Tramonti e un'operatrice di Ravello

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Tramonti.  

Ancora violenza in Costiera Amalfitana nei confronti degli uomini della polizia municipale. La denuncia arriva dai sindacati. “Lo avevamo denunciato pochi giorni orsono, il clima avvelenato in cui gli operatori di P.M. sono costretti ad operare in Costiera. Questa situazione incresciosa ha portato all aggressione di due colleghi nel giro di pochi giorni, prima il comandante di Tramonti, poi una operatrice di Ravello. Diciamo basta – chiosano il Segretario Generale della Fp Cgil Antonio Capezzuto, il Coordinatore Provinciale Enti Locali Alfonso Rianna, l'Rsu Polizia Locale Costiera Amalfitana Alfonso Guadagno.

C'è bisogno urgente di rinforzare gli organici, non è accettabile che in costiera, durante i fine settimana di estate, gli operatori sono costretti a turni massacranti 12 h al giorno per sopperire alla mancanza di risorse umane e per garantire i servizi di polizia stradale.Tutto ciò a discapito dei servizi e del benessere psicofisico degli agenti. La nostra solidarietà ai colleghi aggrediti, e un appello a Sua Eccellenza il Prefetto affinché venga convocato un tavolo ad hoc alla presenza dei Sindaci della Costiera amalfitana e delle parti sociali, per discutere della problematica che ha bisogno di risposte urgenti, prima che ci siano altri spiacevoli episodi”.