Il materiale di Ampio Raggio da Scafati alla volta del Libano

Partito il materiale didattico ed informatico raccolto dai volontari

il materiale di ampio raggio da scafati alla volta del libano
Scafati.  

"Insieme per un mondo miglire". Da Scafati al Libano, il ponte della solidarietà ha collegato le due nazioni attraverso il progetto dell’associazione “Ampio Raggio”. Il materiale didattico ed informatico, raccolto dai volontari, è partito alla volta della terra dei cedri. 

Stoccato ed imballato, il materiale è stato trasportato attraverso container militari. Grazie al supporto logistico dell’Esercito Italiano all’amore delle varie associazioni, dei volontari e perfino dei piccoli studenti del III Circolo Didattico di Scafati è stato riempito un intero container! 

Il materiale è stato raccolto e donato da collaboratori storici dell’associazione Ampio Raggio, tra cui  il C.O.N.I.T.A, coordinato dal Cav. Dott. Maurizio Masciandaro, dal Nastro Azzurro Sez.Cremona, rappresentata dal Cav. Gianluigi Cattaneo, dall’associazione Cuore Uniti presieduta da Pio Santonicola, dalle Poste di Sant’Antonio Abate, grazie all’impegno in prima persona del direttore Amendola Roberto e dell’impiegata Virginia Abagnale che hanno fornito un contributo per l’acquisto dei giocattoli,  l’Österreichisch-Deutsche Akademie, presieduta dal Maggiore Generale i.TR. Helmut AJ Eberl e in Italia rappresentato dal Senatore dell'Accademia, il Generalkommandant Mantovani Dott. Claudio, che hanno fornito un contributo per l’acquisto del materiale ludico-creativo da destinare ai più piccoli e dalla sede UIL di Scafati coordinato da Annalisa Pisacane che ha fornito un contributo per l'acquisto dei completi sportivi a favore dei piccoli bambini della terra dei cedri. 

Dello stoccaggio, caricamento e scaricamento delle donazioni si è occupata la Copagri Salerno. La vicepresidente, nonché presidente anche della Cooperativa Agricola Agorà, la dr.essa Angela Pisacane, si è detta entusiasta: “un gesto d’amore che prova che la cooperazione serve proprio a questo: ad aiutare chi ne ha più bisogno, chi è in difficoltà. Ognuno di noi può mettere un pezzo di se stesso in quello che poi diventa un vero e proprio ponte d’affetto e solidarietà”.