Pagani, rientro a scuola dopo elezioni. D'onofrio denuncia: "Aule indecenti"

Calce e Sessa: "Nessuna sanificazione all’interno degli istituti". Le scuse del sindaco

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Pagani.  

Caos per il ritorno a scuola dopo le elezioni per gli alunni di Pagai. "Stamattina nelle scuole di via Trento bambini e genitori costretti a rientrare a casa perché bagni ed aule in condizione indecenti", la denuncia arriva dall'esponente di Fratelli d'Italia Massimo D'Onofrio che ha poi accusato l'amministrazione di non aver "provveduto ad adeguata pulizia".

"Cose mai viste ed inaccettabili", aggiunge. 

Sulla stessa lunghezza d'onda anche i consiglieri comunali Vincenzo Calce e Anna Rosa Sessa.

"Ancora una volta stamattina gli allievi delle nostre scuole si sono trovati a fronteggiare una situazione alquanto difficile. Da quanto raccontatoci da numerose mamme, infatti, pare che non sia stata effettuata alcuna sanificazione all’interno degli istituti scolastici in cui sono state svolte le elezioni e che gli operatori scolastici avrebbero provveduto, in piena autonomia, a pulire per quanto possibile.

Ma davvero è accaduto questo? Si chiedono lumi all’assessore al ramo, sperando che non cada nel silenzio. Oppure, onde ottenere una risposta, saremo costretti ad interpellare il suo partito di appartenenza", scrivono via social, sottolineando che il problema si sarebbe verificato in tutte le scuole dove sono stati allestiti i seggi elettorali.

Il sindaco Raffaele De Prisco ha quindi risposto:

"Siamo amareggiati per i disagi causati questa mattina in alcune scuole di Pagani interessate da seggio elettorale, che non sono risultate pronte ad accogliere gli studenti alla prima ora a causa delle sanificazioni ancora in corso.

Abbiamo già dato mandato agli uffici comunali preposti di accertare le eventuali responsabilità, essendo stato il servizio regolarmente affidato tramite gara pubblica. Ci scusiamo con i bambini e con le famiglie, oltre che con l'apparato scolastico", le sue parole.