Riqualificare le strade e periferie abbandonate di Sarno: la richiesta di Azione

Il Terzo Polo chiede interventi per migliorare la sicurezza dei cittadini e la vivibilità dei luoghi

riqualificare le strade e periferie abbandonate di sarno la richiesta di azione

Il gruppo Sarno in Azione propone la riqualificazione delle strade e periferie della città dove mancherebbero anche servizi essenziali, come i marciapiedi. Attenzione rivolta, in particolare, a via Damiano Mancuso, via Nuova Lavorate e via Acquarossa

Sarno.  

Sicurezza stradale nelle periferie "abbandonate e lasciate all’incuria". Il gruppo Sarno in Azione propone una riqualificazione di quei luoghi cittadini denunciando la mancanza di servizi essenziali, a partire dalla presenza dei marciapiedi.

La nota del segretario cittadino del Terzo Polo, Vincenzo Sirica

“E’ praticamente vietato camminare in alcune strade della nostra città, poiché non vi sono attraversamenti pedonali ben evidenziati, mancano quindi strisce pedonali, una illuminazione adeguata – ha detto il segretario cittadino del Terzo Polo, Vincenzo Sirica. - Basti pensare alla situazione nella quale versa via Damiano Mancuso, che conduce a ben tre supermercati, ed è totalmente priva di marciapiedi, se non per alcuni tratti dove la strada è più larga. Fra l’altro questa è una strada attraversata, in entrambi i sensi, da mezzi pesanti, quindi rappresenta un reale pericolo per la cittadinanza”.

“Azione propone quindi – ha proseguito Sirica – di farla diventare a senso unico a partire dal centro commerciale “Meridiano”,  per questa tipologia di mezzi, e di realizzare quanto prima dei marciapiedi, onde consentire agli abitanti della zona di potersi recare anche a piedi nei supermercati presenti, senza dover per forza utilizzare l’automobile”.

La stessa situazione, inoltre, si registra anche in via Nuova Lavorate, “che manca per lunghi tratti non solo di marciapiedi, ma anche di un’adeguata segnaletica stradale, che consenta alle auto di poter circolare in sicurezza, mancano strisce pedonali, non c’è un’illuminazione adeguata alla forte viabilità della zona. Anche via Acquarossa versa nelle stessa condizioni. Qui inoltre – fa presente il segretario cittadino di Azione – insiste una strettoia che di fatto impedisce un traffico fluido, con verificarsi di code ed amplificando il rischio di incidente per gli automobilisti che provengono dai due sensi di marcia. Proprio su questa situazione – ha concluso Sirica - c’è una progettualità che resta ancora ferma, nonostante sia stata presentata anni fa. Ciò che emerge, ancora una volta, quindi, è la necessità di poter apportare migliorie non solo per garantire la sicurezza dei cittadini, ma anche per ciò che concerne un miglioramento della vivibilità di comprensori come quelli citati”.