Non c'è pace per l'ospedale di Nocera Inferiore. Situazione esplosiva in corsia dopo i numerosi casi di contagio registrati tra i reparti - una ventina, secondo le informazioni in possesso dei sindaci di Nocera Inferiore e Superiore - e che hanno visto coinvolti loro malgrado medici, personale sanitario e pazienti. Dopo la richiesta di chiusura temporanea avanzata dalle fasce tricolori, immancabile arriva la polemica politica.
Gli esponenti salernitani del Movimento 5 Stelle in una lettera indirizzata al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, al direttore dell'Asl Salerno Mario Iervolino e al direttore generale della Protezione civile regionale Italo Giulivo, hanno segnalato quelle che ritengono "gravi criticità", con la contestuale richiesta di commissariamento. registrate nel presidio Ospedaliero di Nocera
"Innanzitutto l'insufficienza di macchinari per la terapia intensiva, mancanza di farmaci retrovirali, ma anche gravi carenze di maschere FFP2, FFP3, tute e gambali", le parole delle senatrici Luisa Angrisani e Felicia Gaudiano, della deputata Virginia Villlani e del consigliere regionale Michele Cammarano.
“In questi giorni abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini e operatori sanitari preoccupati e allarmati. Viviamo un momento di grave emergenza sanitaria, ma è prioritario evitare che il livello di allerta, che si registra in alcune regioni del Nord, si verifichi anche qui in Campania. Nella nostra Regione infatti, dobbiamo già fare i conti con una profonda fragilità del sistema sanitario regionale - la denuncia dei 5 Stelle -. E’ necessario fare ogni sforzo possibile al fine di garantire la sicurezza degli operatori sanitari e le migliori cure possibili ai pazienti, facendo ognuno la propria parte con spirito collaborativo. Per questo non solo occorre individuare zone di sicurezza come è avvenuto in altre strutture sanitarie campane, ma addirittura prevedere il commissariamento della direzione sanitaria".
