In collegamento via skype con "Granatissimi" (appuntamento ogni martedì alle 21 sul canale 696 TV OttoChannel), l'ex centrocampista della Salernitana, Evans Soligo, ha parlato della squadra di Gian Piero Ventura sottolineando i meriti dei granata lungo la stagione: "La sto seguendo come risultati, non riesco sempre a guardarla seguendo il Venezia, ma sicuramente la Salernitana ha dei numeri importanti. - ha spiegato Soligo, calciatore del Cavalluccio Marino dal 2005 al 2010 (166 presenze e 10 reti) - È in una posizione di classifica gratificante per la piazza, per i tifosi. Penso che fino alla fine si possa giocare un posto lì in alto per poi sperare di far quel famoso salto che tutti si augurano".
La ripresa post covid: "È una fase nuova per tutti ed è stata una pausa più lunga di quella estiva. Penso che per gli atleti, per gli allenatori, per i preparatori sia un quesito non di facile risposta. Infatti, le squadre si sono preparate in modo diverso. La Salernitana si è preparata per il rush finale. Ai playoff chi sta meglio può dire la sua al di là dei valori tecnici. Sarà molto importante la tenuta fisica".
Verso Salernitana-Empoli: "Un risultato positivo potrebbe dare una spallata. - ha aggiunto Soligo - Le restanti due partite sarebbero giocate per la posizione della griglia. Con l'Empoli c'abbiamo giocato qualche settimana fa. È una squadra forte, ma se ha quei punti è perché ha dimostrato questo. È da prendere con la giusta considerazione, però non è una squadra ammazza campionato. La Salernitana giocherà in casa. Dispiace che non ci sia il supporto del pubblico, però è una partita in cui può raccogliere anche la vittoria. È quello che mi auguro. Non sarà decisiva, ma questo scontro diretto sarà molto importante. Il bello è che tutto tra le mani della Salernitana nel confronto con le dirette concorrenti e non dovrà seguire altri risultati".