Dal rinvio - difficile - all'ipotesi di un differimento di qualche ora o giorno, con l'idea di posticipare il match a lunedì. Cresce l'attesa per la sfida tra la Salernitana e la Reggiana e si cerca il punto d'incontro tra le esigenze delle due società. In casa emiliana sono in corso nuovi test dopo la comunicazione di martedì. Sono 29 i casi covid accertati nel gruppo-squadra della Reggiana: 22 calciatori e 7 componenti dello staff. L'Ascoli ha affrontato la Reggiana 9 giorni fa. Ieri il sodalizio marchigiano ha certificato la positività di cinque calciatori e due tesserati dello staff al covid-19. Appena sabato scorso, l'Ascoli è sceso in campo all'Arechi contro la Salernitana, negativa ai test rapidi di ieri.
La Reggiana spinge per il posticipo al lunedì: sarebbe possibile il recupero di alcune pedine, negativizzate, ma resta una situazione particolare e anche lo scenario della vittoria a tavolino in favore della Salernitana non è un'ipotesi da scartare. Gli emiliani hanno già esercitato l'opzione del rinvio per la gara con il Cittadella. Il Cavalluccio Marino ha aperto alla miglior soluzione ricordando però anche le esigenze dello stesso club granata con l'anticipo del settimo turno, la trasferta di Ferrara contro la Spal, in programma venerdì 6 novembre, alle 21.
