Nella giornata di domani il giudice sportivo dovrebbe assegnare la vittoria a tavolino alla Salernitana per la partita contro la Reggiana. Con i tre punti il cavalluccio marino balzerà al comando solitario della classifica, davanti al terzetto formato da Empoli, Chievo Verona e Frosinone. Un primato virtuale che, nonostante la battaglia legale annunciata dalla società emiliana, consentirà alla truppa di Fabrizio Castori di arrivare nella miglior condizione mentale all'anticipo di venerdì sera contro la Spal. A Ferrara i granata si confronteranno con una formazione ambiziosa che, dopo la retrocessione dalla massima serie, è stata costruita per centrare traguardi importanti.
In Emilia Romagna, dunque, la Salernitana affronterà il primo esame di maturità di questo campionato. Castori, dopo il tour de force delle scorse settimane, ha avuto la possibilità di far rifiatare il gruppo e di recuperare qualche pedina che sarebbe stata indisponibile per la sfida contro la Reggiana: Bogdan e Gondo sono sulla via del recupero, André Anderson sta meglio e potrebbe essere convocato. Dovrà mordere il freno ancora per qualche giorno, invece, Lombardi che ha bisogno di tempo per ritrovare la miglior condizione possibile. Contro la Spal, dunque, Castori potrà schierare la formazione tipo che avrà il vantaggio anche di arrivare al posticipo con le gambe più leggere rispetto alla compagine avversaria che ieri ha conquistato tre punti pesantissimi in casa della Reggina. Gli estensi dovranno fare a meno dello squalificato Castro, autore del gol-vittoria ed espulso nel recupero del match del Granillo.
