Don Luigi Merola, il prete sotto scorta ad Ariano Irpino

Super vigilato , dopo le minacce di morte dei clan. Domani incontra gli studenti del Parzanese

Subito parroco, nella parrocchia di Forcella e alle prese con un tragico evento: la morte di Annalisa Durante, una bambina della parrocchia, uccisa il 27 marzo 2004 da un proiettile vagante...

Ariano Irpino.  

Don Luigi Merola, il parroco anticamorra del quartiere Arenaccia di Napoli, da anni sotto scorta, arriva ad Ariano Irpino. Incontrerà gli studenti del Liceo Parzanese nell’Auditorium Comunale. L’appuntamento è per domani mattina alle 10.30. A promuovere l’incontro è stato il docente di religione Antonio Pasquale di concerto con  la dirigente scolastica Alfonsina Manganiello. Partecipano il vicario Monsignor Antonio Blundo e il docente universitario Giuseppe Mastrominico.

Predisposto un accurato servizio d’ordine in vista del suo arrivo da parte del Vice Questore del Commissariato di Polizia di Ariano Irpino Maria Felicia Salerno.

La storia di Don Luigi Merola comincia sin da giovanissimo quando all’età di 25 anni diventa sacerdote. Subito parroco, nella parrocchia di Forcella e alle prese con un tragico evento: la morte di Annalisa Durante, una bambina della parrocchia, uccisa il 27 marzo 2004 da un proiettile vagante.

La sua prima risposta concreta si concretizza proprio sui bambini, togliendoli dalla strada. Un cammino difficile. Le continue minacce di morte da parte della camorra lo costringono a vivere sotto scorta dal 2004 fino ad oggi e nel 2007 a lasciare la sua parrocchia per motivi di sicurezza dopo che due uomini incappucciati e armati erano stati avvistati nei pressi della sua abitazione di Marano di Napoli.

Mette su la fondazione onlus 'A voce d'e creature', la voce dei bambini, nell'Arenaccia, uno dei tanti quartieri del disagio di Napoli e realizza tanti progetti importanti. Video e testimonianze che saranno mostrati agli studenti del Parzanese. 

Gianni Vigoroso