E' da apprezzare la disponibilità al confronto, l'impegno, la faccia dell'assessore Raffaele Li Pizzi e ancora di più la pazienza di chi da anni sta lottando per il diritto alla casa. Anni di lotte e illusioni, promesse disattese e impegni non mantenuti. Chi davvero necessita di una casa e oggi vive in condizioni assai precarie, sembra quasi che stia elemosinando un'assegnazione.
Un iter che si sarebbe potuto concludere già da molto tempo e che si scontra con la lentezza degli uffici. Ne abbiamo avuto la conferma nell'ultima assemblea che si è tenuta a palazzo di città.
Ma ora il tempo dell'attesa è abbondantemente finito. E la gente non è disposta più ad aspettare: "Ci manca solo che vanno ad occupare anche questi 24 alloggi, tanto agli abusivi ora vengono anche protetti. E i poveri fessi siamo noi che viviamo tra muffa e topi."
Sarà consegnate realmente entro Pasqua le case a queste famiglie nel Rione Martiri e Borgo San Domenico? Staremo a vedere.
Gianni Vigoroso
