Cardito, San Pietro, Trave, Cerreto, Valleluogo, sono solo alcune delle zone da noi visitate, impossibile girarle tutte. Fuochi accesi, piccoli e grandi, da un capo all'altro della città già a partire dalle 18.00. Ma la l'accensione dei falò si è protratta fino a notte fonda, trasformando l'avvenimento in una vera e propria festa popolare, come accaduto a Cerreto, nel piazzale della Stazione, tra musica e degustazioni.
E' la tradizione che si rinnova, per la gioia soprattutto dei bambini. Associazioni in campo e vicinanza da parte della chiesa. A Valleluogo, si è giunti in processione dinanzi al maestoso falò per poi accenderlo, dopo la benedizione. E come ogni anno oltre al fuoco, le immancabili patate nella cenere.
Dopo un inverno decisamente freddo che sta lasciando il posto ormai alla primavera, una serata all'aperto in allegria e un primo assaggio della stagione delle feste che presto comincerà ad avvolgere le piazze nei vari paesi.
Gianni Vigoroso
