Un'azienda che nasce come StartUp nel 2008 nel Sud Italia oggi ne ha fatto di un metodo innovativo di analisi dei consumi energetici il proprio core business,con l’ ambizione e la finalità etica di voler contribuire a risolvere l’emergenza idrica e monitorare risparmiando ogni risorsa energetica come: gas, energia e calore.
La giovane azienda sviluppa soluzioni Internet of Things:sistemi machine-to-machine e servizi forniti in cloud computing, e nel tempo si è specializzata nello sviluppo di sistemi di telelettura e monitoraggio delle risorse energetiche tramite dispositivi e servizi in cloud per l’energy management .
Il sistema nato come soluzione ad un’esigenza domestica familiare ha dato l’input ai soci fondatori: Miriam Surro di Ariano Irpino e Domenico Lamboglia a fare innovazione sfruttando la passione per l’ingegneria. Approfondendo la sperimentazione sulla telelettura dell’energia hanno creato un sistema smartmetering all’avanguardia.
Soluzioni innovative ed efficaci a costi contenuti che sfruttano le nuove tecnologie sia per un mercato business (acquedotti, enti gestori) per il monitoraggio qualitativo, quantitativo di acqua e gas, sia consumer (condomini che devono per obbligo di legge a partire dal 2016, ripartire i consumi idrici e di riscaldamento). Lo scopo è quello di contribuire al controllo dei consumi, al contenimento delle perdite e al risparmio di risorse energetiche ed economiche.
Il progetto Mido: è stato selezionato su base nazionale al premio Best Practices indetto da Confindustria; ha ottenuto una menzione speciale al concorso «Talento delle idee», indetto da Unicredit e Confindustria Giovani; ha vinto il concorso nazionale ItaliaCamp patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri; ha vinto l’edizione 2013 del TechGarage, associazione non profit, volta a valorizzare il talento imprenditoriale e l’innovazione promuovendo la conversione di idee e tecnologie in start-up di successo. Per tale sistema la MiDo ha ottenuto il Brevetto Italiano n.0000269904 ed ha in corso il deposito il brevetto internazionale: PCT/IT2009/000234.
Gianni Vigoroso
