Troppi detenuti e pochi agenti, carcere al collasso ad Ariano

L'Uispp Campania proclama lo stato di agitazione

E' caos nel carcere di Ariano Irpino, dove il delegato regionale Uspp Campania Maurizio De Fazio annuncia lo stato di agitazione...

Ariano Irpino.  

 

Diciannove detenuti giunti da Poggioreale, un altro ancora da Santa Maria Capua Vetere, personale di polizia penitenziaria sotto organico e nonostante ciò ulteriormente sovraccaricato di lavoro.

E' caos nel carcere di Ariano Irpino, dove il delegato regionale Uspp Campania Maurizio De Fazio annuncia lo stato di agitazione: "La conta numerica dei detenuti è salita a 300, registriamo anomalie in merito al piano ferie, attuato mediante sorteggio dalla parte pubblica. Un modus operandi alquanto anomalo.

La situazione attuale è preoccupante. Non mancano le ripetute aggressioni nei confronti del personale di polizia, l'ultima  in ordine di tempo, ai danni di un assistente capo in servizio all'ottava sezione, minacciato e deriso da un detenuto. Ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell'ospedale di Ariano Irpino, per il forte stato ansioso. Chiediamo un intervento urgente e non escludiamo forme di protesta ancora più forti, come lo sciopero della fame, disertando la mensa di servizio. 

La comunicazione dell'Unione sindacati di Polizia Penitenziaria è stata indirizzata: al Provveditore Regionale Campania Giuseppe Martone e per conoscenza a Michelina Cassese Ufficio Relazioni Sindacali Prap, Gianfranco Marcello Direttore della Casa Circondariale di Ariano Irpino, Giuseppe Moretti Segretario Nazionale Usppp, Ciro Auricchio Segretario Regionale Campania Uspp e ai delegati Uspp di Ariano Irpino. 

Gianni Vigoroso