A piedi, senza soldi in cammino verso la grotta di San Michele

La storia di ferragosto. Ecco la vacanza alternativa di Matteo

Il giovane è giunto ad Ariano Irpino, nella chiesa di Santa Maria dei Martiri, dove ha trovato subito ospitalità nell'abitazione di una famiglia del rione, grazie alla generosità e al grande calore di Flavia Squarcio e i suoi genitori.

Ariano Irpino.  

 

di Gianni Vigoroso

Una vacanza alternativa, un percorso spirituale affascinante e coinvolgente, dalla Campania alla vicina Puglia. Matteo Bergamelli 27 anni, originario di Nembro in provincia di Genova e residente a quindici chilometri da Padova, precisamente a Bresseo di Teolo è giunto ad Ariano Irpino, nella chiesa di Santa Maria dei Martiri, dove ha trovato subito ospitalità nell'abitazione di una famiglia del rione, grazie alla generosità e al grande calore di Flavia Squarcio e i suoi genitori. 

Di professione Matteo fa l'impiegato. Il suo cammino a piedi avviene nella povertà e semplicità assoluta. Un paio di sandali ai piedi, uno zainetto alle spalle, senza soldi in tasca. "Mi affido ogni giorno alla provvidenza del Signore, è lui che mi accompagna lungo il mio cammino."

Ad Ariano è stato accolto anche dal team della cooperativa Artour, sempre presenti e disponibili in occasioni del genere nel promuovere le bellezze della città.

Ha conosciuto i tesori del tricolle e gustato le bontà locali. "Vado via con qualche chilo in più preso in un giorno - ci dice simpaticamente - che bella accoglienza vi porto tutti nel cuore, nel mio viaggio."

Percorrerà circa 250 chilometri a piedi. E' partito dalla tomba di San Matteo a Salerno e in due settimane arriverà nella grotta di San Michele Arcangelo a lui tanto cara, a Monte Sant'Angelo in provincia di Foggia.