La sindaca "sceriffa" multa auto in sosta: è corsa al lotto

Montefalcione, da ieri in paese non si parla d'altro. Ecco cosa ha fatto la sindaca.

Multe per gli automobilisti parcheggiati male. In assenza degli agenti, ci ha pensato il primo cittadino.

Montefalcione.  

 

di Andrea Fantucchio 

Probabilmente al governatore della Campania Vincenzo De Luca saranno fischiate le orecchie. Nella sua regione, da ieri mattina, c'è un altro sindaco o meglio una sindachessa che ha vestito i panni dello sceriffo.

I fatti sono accaduti in piazza a Montefalcione. In concomitanza dei festeggiamenti di Santa Lucia, prima dell'esibizione della banda. 

Alcune auto, come detto, erano parcheggiate nel posto sbagliato. Il primo cittadino, Maria Antonietta Belli, ha visto la scena. Ha verificato che non vi fossero agenti di polizia o della municipale nei dintorni e così ha preso in mano la situazione.

La Belli ha iniziato a trascrivere su un foglio le targhe di tutte le auto parcheggiate in modo irregolare per poi consegnare la lista alla polizia.

Una scena che non ha lasciato indifferenti i passanti. C'è anche chi ha scattato qualche foto e in breve, anche attraverso il social, il fatto è diventato virale. Qualcuno ha deciso di giocare i numeri al lotto. Questo il terno più giocato del momento a Montefalcione: 28 per la sindaca, 61 per la multa e 4 per la banda musicale.

Come dicevamo in apertura di articolo, comunque, non il primo episodio di questo tipo. Ricorderete la caccia agli abusivi dell'attuale governatore della Campania, allora sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca. Ma le cronache italiane sono pieni di “sindaci-sceriffi”. Da ieri anche Montefalcione ha il suo.