Il calvario dei malati di sla contro la burocrazia/VIDEO

Le parole toccanti di Antonio Emilio Gambacorta

Un seminario volto soprattutto alla formazione di esperti in materia, molto interessante partecipato e ben organizzato, promosso in maniera puntuale da Centro Minerva, in collaborazione con il Club Panathlon di Ariano Irpino...

Ariano Irpino.  

“Modalità organizzative e sanitarie nel trattamento della sla”. E’ stato questo il tema della seconda giornata arianese della riabilitazione. Un seminario volto soprattutto alla formazione di esperti in materia, molto interessante partecipato e ben organizzato, promosso in maniera puntuale da Centro Minerva, in collaborazione con il Club Panathlon di Ariano Irpino, associazione internazionale che promuove lo sport ed il “fair play” ma che in quest’occasione ha evidenziato come questa terribile malattia con sempre maggiore frequenza colpisce sempre più spesso anche sportivi, tra cui proprio sul tricolle, Antonio Emilio Gambacorta, istituzione nella sanità e nello sport. Il suo è stato un intervento molto toccante. Ha spiegato dal vivo quelle che sono le reali difficoltà che incontra un malato di sla e le necessità quotidiane. 

“Purtroppo – afferma Giusy Cardinale, presidente Club Panathlon di Ariano Irpino – non si riesce a capire bene da che cosa dipende. Se è dovuta a fattori genetici, ambientali. Una commissione di queste cose, probabilmente determina la malattia, ma come hanno spiegato i ricercatori universitari, è ancora tutto in divenire, ci sono troppe poche risposte e problemi, riguardo la patologia in questione."

I lavori sono stati introdotti dal responsabile del centro Minerva Nicola Di Gruttola. Presenti fra gli altri Maria Morgante direttore generale dell’Asl di Avellino. Le parole di Antonio Emilio Gambacorta Vice Presidente Vicario del Distretto Italia del Panathlon International nel video allegato all’articolo. Clicca sulla foto per ascoltare l’intervista. 

Gianni Vigoroso