"Fermiamo l'immigrazione clandestina in Irpinia"

Lega Salvini Avellino “Vogliamo un Governo che pensi prima alle famiglie italiane in difficoltà"

“In Irpinia sono circa tremila gli immigrati accolti nella nostra provincia, dislocati nei nostri comuni e questo numero è destinato a crescere ancora...

Avellino.  

 

“Vogliamo un Governo che pensi alle famiglie italiane in difficoltà prima che ad altri”. Il responsabile del dipartimento provinciale immigrazione e sicurezza della Lega di Avellino, Luigi Malfetano, fa opportune precisazioni sul fenomeno immigrazione in Irpinia: “sono circa ottocentomila ad oggi gli immigrati a cui il governo italiano dà accoglienza al prezzo di circa 35 euro al giorno. Tutto il costo viene in definitiva comunque scaricato sui cittadini”.

“In Irpinia sono circa tremila gli immigrati accolti nella nostra provincia, dislocati nei nostri comuni e questo numero è destinato a crescere a seguito del protocollo d’intesa, per l’accoglienza e l’inserimento lavorativo di circa 10.000 migranti firmato tra il Ministro dell’Interno, Minniti, De Magistris e molti sindaci campani tra cui diversi irpini”.

“Questo significa, se facciamo un veloce calcolo della spesa destinata agli immigrati presenti in Irpinia, che il costo per la loro accoglienza è pari ad € 105.000,00 al giorno, 3.150.000,00 € al mese, 37.800.000,00 € all’anno! Poi, però, se una famiglia italiana è in difficoltà e chiede aiuto alle istituzioni o un lavoro per potersi sfamare la risposta è sempre la stessa: “non ci sono soldi né lavoro per voi”. Semplicemente assurdo!”

“Aggiungendo al danno la beffa - prosegue  Malfetano - tutta questa spesa non si traduce in alcun modo in integrazione bensì in un più che sostanzioso aumento della criminalità che grava ulteriormente sulle nostre teste senza che sia possibile neppure difendersi” .

"Detta enorme spesa dovrebbe essere invece utilizzata per l'incremento del numero di forze dell'ordine su tutto il territorio a difesa dei cittadini".

“Ci sembra quindi assolutamente auspicabile per gli italiani un governo Salvini, perché si provvederebbe senza indugi a rimpatriare tutti coloro che non hanno alcun diritto d’asilo politico ed a stabilire regole che davvero portino ad una effettiva integrazione, non ad una mera invasione incontrollata favorita e voluta dal Pd ".

"Non è razzismo ma semplice buon senso così come applicato da sempre negli stati più avanzati e civilizzati del mondo, conclude Luigi Malfetano."

Redazione Av