di Gianni Vigoroso
Montecalvo e Ariano incantano la corrida 2018 con Liberatore Russolillo all'organetto e Angelo Albanese, il postino in bicicletta. L'arianese e la valle del miscano sotto i riflettori Rai. E per i due dilettanti allo sbaraglio, applausi a pioggia. Ma per Zi Liberato è un vero e proprio trionfo col botto. E' lui il vincitore in assoluto della prima puntata condottta da Carlo Conti.
"Ero contadino, sono contadino e sarò per sempre contadino, finchè starò bene. Una vita tranquilla, non venivi comandato da nessuno. Avevamo comodità per noi e per gli altri. Se fallisce il contadino, falliscono tutti."
Sono state queste le parole, più belle, umili e sincere che hanno mandato in delirio il pubblico della corrida 2018 fino a decretare la vittoria, con un lungo e convinto applauso a Liberatore Russolillo, per tutti Zi Liberato 92 anni di Montecalvo Irpino.
Un simbolo delle tradizioni locali che non scopriamo oggi ma che è riuscito, con la sua grinta e simpatia a farsi conoscere ed apprezzare questa volta sul grande schermo, nel corso della simpaticissima trasmissione Rai.
E Zi Liberato, il re dell'organetto ringrazia subito, appena arrivato negli studi Rai, Carlo Conti: "Grazie per questa festa, è belo tutto questo perche le tradizioni non si debbono mai abbandonare."
Poi parla della sua passione: "Mi conoscono nei paesi e nel mondo e saluto tutti." Non trascura nelle sue parole una bella e grande perla preziosa del suo amato paese: le pacchiane. "Sono rimaste in poche ma andiamo avanti."
Stringe forte il suo organetto e scalpita, vuole esibirsi al più presto: "Sono pronto, ci siamo.....questo è un vero strumento, uno strumento ad orecchio e ha ben 140 anni. Gli stessi che auguro a tutti voi. Bandiera vecchia, onore di capitano. Accanto alla tastiera una sua foto della gioventù da "trombettiere di cavalleria sotto le armi" e quella delle pacchiane montecalvesi." In un video l'icoraggiamento da Montecalvo da parte delle sue fan, le giovani pacchiane e poi subito fuoco, applausi e il trionfo.
Una puntata, la prima della corrida 2018, made in Irpinia. Oltre a Liberatore Russolillo, in gara anche Angelo Albanese di Ariano Irpino, per tutti Angelone.
Il noto postino del tricolle, conosciuto da tutti per la sua simpatia e carattere coinvolgente è arrivato in bicicletta con la sua divisa e ha cantato il suo cavallo di battaglia: "Il postino". Un brano scritto dopo essere andato in pensione. Ha parlato delle sue serenate agli sposi ed esibizioni nelle piazze, raccogliendo anche lui gli applausi del pubblico presente. "Ringrazio tutti per il grande calore dimostrato, è stata una bellissima esperienza che dedico alla mia città e non solo. L'emozione è stata tantissima. Grazie anche a Carlo Conti per la stima, che spero di aver saputo ricambiare." Una bella serata di allegria e divertimento e una esperienza per entrambi, Liberato e Angelo, bella da raccontare.
