Moscati. Neonata colpita da botulismo:Alessia è fuori pericolo

La piccola di soli 4 mesi è stata dimessa pochi giorni fa

di Simonetta Ieppariello

E' stata dimessa a fine maggio, dopo giorni di difficili di lotta per la vita, salvata dai pediatri dell'ospedale di Avellino. Un piccolo grande miracolo quello compiuto dai sanitari del reparto di pediatria dell’ospedale San Giuseppe Moscati, guidati dal primario Vitale.

Per tre settimane a maggio la piccina, colpita dal botulismo e residente in un comune del napoletano, ha lottato nel reparto di pediatria del polo sanitario di contrada Amoretta, dove era stata ricoverata in serissime condizioni. Una volta arrivata in reparto la piccola è stata messa sotto controllo, sono state effettuate le indagini di ogni tipo. Delicatissima la fase di diagnosi, fatta in collaborazione con l'istituto superiore di sanità, e cui i medici del Moscati avevano subito inviato i campioni necessari.

La piccola Alessia è risultata, dopo esame delle feci e ad altre indagini, positiva al botulismo. E così in poche ore si è messa subito in moto la macchina ministeriale, che ha predisposto la somministrazione dell’antidoto alla piccina, che è stato ritirato alla capitaneria di porto di Napoli. Le è stato subito somministrato. La rapidità nella diagnosi e cura è stata decisiva, per salvare la vita alla bimba. Ora Alessia sta bene è tornata a casa e la gioia in reparto è tanta. Ancora oggi infermiere e dottori chiamano la madre per sapere di quella piccola neonata, che a soli 4 mesi è riuscita a sconfiggere la malattia, a vincere la battaglia più difficile della sua vita. Ha reagito bene è stata forte. Non appena si è ripresa e ha iniziato a reagire la gioia, in reparto, è stata immensa. Ce l'ha fatta. Un piccolo grande miracolo che ha commosso tutti. Difficile stabilire cosa l’abbia contaminata. Gli esperti parlano di casi rarissimi di contaminazione da spore. Insomma, per un neonato esiste la, seppur remotissima, possibilità di contaminazione da contatto con elementi inquinati presenti nell’aria. Ancora una volta i medici e sanitari del reparto di pediatria del Moscati hanno confermato l'alta specialità garantita nel polo del capoluogo irpino. Un polo di riferimento per migliaia e migliaia di campani. E non solo. In reparto hanno tutti i medici collaborato, sotto l’egida del primario Vitale, al miracolo della piccola Alessia: Nicoletta Cresta, Maria Marsella, Giuseppe Furcolo, Maria Majorana, Federica Santaniello, Mariagrazia Scalone, Giovanna Roberta Vega, con l’indispensabile affiancamento di infermieri e lavoratori che non hanno lesinato sforzi e assistenza. Un miracolo di equipe, alta specialità, passione e amore per il proprio lavoro, che ha garantito un emozionante lieto fine.