Operai IIA sotto al Mise: "Di Maio, noi siamo qui, aiutaci"

E intanto trapela una prima indiscrezione dalla capitale

Ancora una lunga ed estenuante giornata di attesa...

Flumeri.  

Sono partiti alle 6.30 in pullman dallo stabilimento di Valle Ufita a Flumeri per l'ennesimo viaggio della speranza a Roma.  Eccoli nella foto dinanzi alla sede del Mise insieme ai colleghi di Bologna della Bredamenarini e le varie forze sindacali. L'incontro con il vicepremier da parte di una delegazione è previsto a quanto pare nel primo pomeriggio. In queste ore è in corso un'altro tavolo importante. 

Due i presidi, il primo davanti alla sede del Ministero dello Sviluppo Economico e il secondo sotto l’ufficio notarile dove oggi è in programma il consiglio di amministrazione IIA. Una giornata dunque decisiva per il futuro dello stabilimento irpino. E intanto trapela una prima indiscrezione, vi sarebbe un noto imprenditore campano  che potrebbe subentrare al timone dell'azienda. 

Questo il commento di Silvia Curcio, stamane prima della partenza da Flumeri: "Ci Aspetta un'altra delusione? Siamo ancora forti per sopportare e reagire. Non può e non deve finire così!!!

Così il deputato irpino Generoso Maraia: "Il Governo c'è, siamo al fianco degli operai, che hanno subito numerose menzogne in questi anni. E' l'ora di dire la verità. Stiamo costruendo con il grande impegno di Di Maio, un'alternativa alla vecchia IIA, con un nuovo stabilimento, una nuova ricapitalizzazione, con nuovi soci ed è un processo in divenire che secondo me andà a buon fine."

Alla fine ancora una giornata nera e un’ennesima umiliazione per gli operai rimasti al freddo per ore in strada. Sono riusciti a strappare un colloquio di pochissimi minuti, con il vice capo di gabinetto Giorgio Sorial. Al momento la situazione è questa, la società turca Karsan e Finmeccanica, la prima al 70% e la seconda al 30% ripianeranno i debiti accumulati della disastrosa gestione Del Rosso. Poi si passerà alla nuova compagine societaria che tra i partner comprenderebbe anche un noto gruppo imprenditoriale napoletano. Ferrovie dello Stato sarebbe ormai fuori dai giochi. Nessuna certezza sugli ammortizzatori sociali in scadenza il prossimo 31 dicembre 2018. Nessuna conferma sul tavolo al Mise in programma venerdì 14 dicembre 2018. Operai pronti a ritornare a Roma

Gianni Vigoroso