"Addio Gerardo, riposa in pace tra le braccia della tua mamma"

Grottaminarda a lutto. Oggi i funerali del 23enne morto la scorsa settimana

Grottaminarda.  

Una tragedia che ha scosso l'Irpinia intera, tutte le comunità di quei piccoli paesi che si stringono intorno ad una bara bianca che attraversa la navata di una chiesa tra lo strazio di un dolore, un lutto inelaborabile. Grottaminarda perde un giovane ragazzo, Gerardo Moccia morto a soli 24 anni. Lacrime e dolore oggi nella chiesa del paese per l'ultimo saluto. Un volo di palloncini bianchi, applausi e lacrime sulle note di una canzone"E' per te" di Ramazzotti all'uscita del feretro del ragazzo, stroncato da un improvviso malore pochi giorni fa, hanno scandito il momento dell'addio. C'erano tutti nellla Chiesa di Santa Maria Maggiore oggi, che non è riuscita a contenere le centinaie di persone che hanno voluto salutare un ragazzo buono e stimato nel suo paese. "Delle volte penso che non tutte le persone nascono umane perché c'è chi come te è nato angelo e si sa prima o poi gli angeli come gli uccelli impareranno a volare e tu sei volato troppo presto". Lo scrive Carmine M., che ha voluto ricordare un ragazzo morto troppo presto e così tragicamente. Post e foto scorrono sui social per ricordare Gerardo, la sua bontà e la sua vita così breve. I rintocchi delle campane hanno scandito i momento del dolore vissuto e condiviso da tanti. “Lui è stato sempre speciale e le persone speciali hanno un posto speciale tra le braccia di Dio”, annota Antonietta.

La salma del 23enne è rimasta al Frangipane di Ariano per gli accertamenti autoptici che si sono tenuti ieri per dare una spiegazione a questa morte tanto drammatica quanto inspiegabile. Il giovanissimo si era sentito male tornando a casa, aveva febbre e dolori all'addome. I suoi familiari allarmati dalle sue condizioni in netto e improvviso peggioramento avevano deciso di portarlo subito in ospedale. Una volta arrivato nel nosocomio arianese il suo quadro clinico era subito peggiorato. Poco dopo la morte.

Gerardo, orfano di madre sin da piccolo, da qualche tempo conviveva con la sua ragazza, lavorava duro ed era gentile con tutti. La sfortuna si è accanita su di lui. Da indiscrezioni emerge che la morte sia avvenuta per cause naturali. Ciao Gerardo, piccolo Angelo riposa in pace le braccia della tua cara mamma”, scrive ancora sul social Antonella a ricordare quel dolore che aveva già segnato il povero Gerardo nella sua breve esistenza.

L’Amministrazione Comunale che ha annullato gli eventi del fine settimana ha diramato un manifesto in cui si legge: “Quando una giovane persona  lascia la vita terrena, la comunità intera si ritrova nel dolore e nella solidarietà. Per questo caro Gerardo noi ti rivolgiamo un grande abbraccio ed un ringraziamento per il tuo esemplare comportamento. Esprimiamo vivi  sentimenti di affettuosa vicinanza alla famiglia. Il Sindaco e l’Amministrazione comunale”.