Cucù... le Luci d'artista a Salerno le monta l'Irpinia

Il sindaco Gianlucone Festa perde contro se stesso

È alle prese con un abecedario di cui conosce a stento le prime lettere. Per questo, prima di certe frasi, dovrebbe riflette. Magari facendosi illuminare da chi, proprio dalle nostre parti, aiuta i cugini in riva al mare

Avellino.  

Questa Gianlucone non la sa. Già, perché la strambata sulle luci di Natale che gli ha procurato tre giorni di cuppitielli sui quotidiani salernitani e il cazziatone del governatore De Luca, con annesso invito a dire meno stronzate, ha un seguito, un risvolto, nu babà.

Il sindaco di Avellino rischia di finire “cornuto e mazziato” grazie a una impresa irpina, la Artlux Lighting and decorations di Paternopoli.

Nella corsa a chi le fa più belle (le luci... o chi le spara più grosse... la questione è sottile) il nemico in più è proprio l'Irpinia, che già da tempo sta lavorando per mettere a punto tutto il sistema di Luci nella città di Salerno. In particolare, l'impresa di Paternopoli sta allestendo i “lampadari” lungo corso Vittorio Emanuele e ha praticamente già terminato.

Gianluca Festa, insomma, su come allestire il Natale in città è in nettissimo ritardo. Salerno, che solo su questo sistema di turismo “mordi e fuggi” produce economia per almeno quattro mesi, ha già in campo decine e decine di persone.

Avellino, si spera, avrà almeno un progetto, uno straccio di idea su cui basarsi e su come coinvolgere ogni zona della città, creando un sistema “artistico” diffuso, che usa le “luci” per richiamare turisti ma poi offre loro ristoro, spettacoli, viabilità, mobilità e parcheggi. Insomma, tutta quella catena di servizi che la stessa Salerno, nonostante la forza dei finanziamenti e l'organizzazione rodata da anni, stenta molto a rendere efficiente.

Insomma, il sindaco Festa è alle prese con un abecedario di cui conosce a stento le prime lettere. Per questo, prima di certe frasi, dovrebbe riflette. Magari facendosi illuminare da chi, proprio dalle nostre parti, aiuta i cugini in riva al mare ad alimentare il fenomeno delle luci d'artista.