Stati Generali delle amministratrici: Manduzio a Bologna

“Verso un piano nazionale per l’uguaglianza di genere”

Lotta alle discriminazioni...

Ariano Irpino.  

Bologna, terza edizione degli “Stati Generali delle amministratrici. Verso un piano nazionale per l’uguaglianza di genere”.

Appuntamento annuale che si colloca nell’ambito del 5°obiettivo dell’Agenda 2030, approvata all’unanimità il 25 settembre 2015 dall’assemblea generale delle nazioni unite, ossia raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne.

"Bellissima iniziativa promossa dall’Anci, con l’obiettivo di affrontare tutte le tematiche che interessano le amministratrici italiane e più in generale le donne e dare rilievo alle proposte, progetti e soluzioni attivate dai Comuni per promuovere una sostanziale uguaglianza di genere pur nella valorizzazione delle differenze tra uomo e donna - dichiara il consigliere comunale Raffaela Manduziio presente a Bologna - un confronto costruttivo tra il mondo della politica, dell’associazionismo, della società civile sulla rappresentanza di genere nelle amministrazioni e sulla necessità di un miglioramento dell’equilibrio verso la parità nel mondo del lavoro.

Un confronto molto importante e delicato sul fenomeno della violenza contro donne e minori e sul ruolo centrale di gestione e coordinamento delle iniziative da parte dei Comuni per contrastare il triste fenomeno.
Tutti gli studi convergono nel dimostrare come, sebbene vi sia stato negli ultimi anni un processo in ascesa di partecipazione delle donne alle scelte pubbliche del Paese a partire dai Comuni, la politica italiana è ancora lontana dall’essere luogo in cui uomini e donne sono rappresentati/e in modo equo.

Io sono qui per dire a tutte le donne che, al di la’ dei traguardi fatti di quote e percentuali, tutte insieme con le nostre capacità, unite alla sensibilità e all’impegno quotidiano, dobbiamo aspirare a essere protagoniste della vita politica, professionale, sociale e familiare, senza limite o preconcetto alcuno, ma attraverso una nuova alleanza e nuove regole condivise con gli uomini in modo da contribuire in maniera significativa al miglioramento della società e allo sviluppo del Paese."