Primo paziente affetto da Covid-19 estubato: è di Ariano

La buona notizia dal Moscati di Avellino

primo paziente affetto da covid 19 estubato e di ariano

Il punto della situazione in relazione agli ultimi dati...

Avellino.  

Pimo paziente affetto da Covid-19 estubato nell'unità operativa di anestesia e rianimazione dell'azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino. Si tratta di un 61enne di Ariano Irpino, ricoverato in terapia intensiva dal 6 marzo scorso. L'uomo, in respiro spontaneo da questa mattina, è sveglio e collaborante. Nelle prossime ore, se le condizioni cliniche continueranno a risultare stabili, si valuterà il trasferimento in un'altra unità operativa della città ospedaliera.

E' una lieta notizia per Ariano al termine di una giornata non bella e di una settimana che si chiude in maniera tristissima. Otto nuovi casi positivi. Un bollettino di guerra che è salito  a quota 83 e un nuovo decesso da coronavirus, quello dell’anziana di 86 anni che va ad aggiungersi agli altri 6. Un’impennata di contagi che potrebbe portare inevitabilmente a misure ancora più stringenti. A questi dati ufficiali si aggiunge anche la morte sospetta di un’altra anziana nel reparto di rianimazione del Frangipane dopo essere giunta da una clinica privata. I7 in totale le persone risultate positive in questa sola giornata distribuite tra di Ariano Irpino, Flumeri, Gesualdo, Mirabella Eclano, Trevico,Villanova del Battista, Altavilla Irpina, Sturno e San Mango sul Calore.

Stamane nuova stretta nei controlli da parte delle forze dell’ordine lungo le strade. E non ce l’ha fatta Angelo Grasso 57 anni residente a Greci ma domiciliato ad Ariano Irpino, ad uscire dalla zona rossa per raggiungere sua figlia Antonella in provincia di Matera madre del piccolo Diego, il bimbo di 3 anni allontanatosi da casa e trovato morto nelle campagne di Metaponto di Bernalda.

Non cessa la solidarietà in questo momento difficile. Farmacie, associazioni e imprenditori a sostegno del Frangipane. La diocesi guidata dal Vescovo Sergio Melillo ha donato bel 500 test rapidi all’ospedale arianese.