Il Covid fa paura, molte rinunce tra gli scrutatori

Si sono insediati i seggi elettorali non senza difficoltà

il covid fa paura molte rinunce tra gli scrutatori
Avellino.  

Verso l'election day la paura del Covid provoca molte defezioni nei seggi. Un numero importante di rinunce tra scrutatori e presidenti per il timore del contagio.

Oggi si sono insediati i seggi elettorali ma non senza difficoltà. A Napoli città sugli 885 nominati dalla Corte d'appello sono quasi 100 i presidenti di sezione che hanno rinunciato all'incarico. Solo a Pomigliano D'Arco 15 su 40 e una carenza significativa a cui far fronte si è registrata anche ad Avellino, a cominciare dallo storico seggio del Palazzotto.

“Certo il problema c'è – spiega Teresa Carfagno, pesidente della sezione n.3, solo nella mia sezione ho dovuto rimpiazzare 3 scrutatori su 4, una carenza comune a gran parte dell'Italia, ho sentito mie colleghe sui gruppi whatsweb e c'è stata emergenza un pò ovunque. Speriamo non ci sia problemi anche domani all'ultimo minuto".

Un organizzazione che quest'anno ha richiesto sforzi nuovi e ulteriori a causa della pandemia, con la speranza che sia una due giorni all'insegna del voto nella massima sicurezza.

“Non è stato facile – commenta Antonio Iandolo, funzionario comunale e coordinatore per Palazzo di città delle 8 sezioni del Palazzotto, lottiamo contro un nemico invisibile che fa ancora paura. Abbiamo lavorato per la massima sicurezza di tutti, scrutatori presidenti e naturalmente cittadini, speriamo che tutti siano responsabili".