Niente botti, città deserta e grande senso di responsabilità

Buona partecipazione di fedeli nelle chiese a partire dalla Cattedrale per la veglia di Natale

niente botti citta deserta e grande senso di responsabilita

Qui Ariano

Ariano Irpino.  

Lo ha dimostrato nei giorni più critici dell'emergenza e lo ha saputo fare anche oggi senza richiami e moniti. Niente botti e mancato rispetto delle regole, rispettata l'ordinanza del sindaco Enrico Franza. Ad Ariano anche durante le festività natalize e la zona rossa nazionale ha vinto il buon senso. Forze dell'ordine inoperose.

Città deserta già da ieri sera allo scoccare del coprifuoco. Il Natale è trascorso tra cena e pranzo tra il calore dei propri cari. C'è chi è tornato dal nord per ricongiurgersi come da tradizione con i propri genitori e chi ha preferito viverlo a distanza per precauzione. 

Il suono a distesa delle campane ha chiamato a raccolta i fedeli in vista della messa di Natale, quest’anno anticipata alle 19.30 a causa delle restrizioni legate alla pandemia. Nutrita partecipazione nella Basilica Cattedrale. E’ stato il Vescovo Sergio Melillo a presiedere la liturgia alla presenza delle autorità cittadine, in testa il sindaco Enrico Franza, il suo vice Carmine Grasso, l'assessore Antonio Ninfadoro e il consigliere comunale Giambattista Capozzi. Una celebrazione insolita ma ugualmente sentita e partecipata. Ad animare la liturgia il coro della cattedrale guidato da Ornella e Francesco De Paola.