Guardia Nazionale Ambientale: un grande forza in campo nelle aree interne

Rifiuti selvaggi e lotta al randagismo, servono protocolli d'intesa per superare l'emergenza

guardia nazionale ambientale un grande forza in campo nelle aree interne

Una grande forza in campo nelle aree interne

Ariano Irpino.  

Oltre venti interventi al mese con un'attenzione particolare rivolta all'ambiente e alla vigilanza zoofila. Una grande forza che opera sul territorio dall'inizio dell'anno, con l'inaugurazione ufficiale avvenuta il 21 febbraio scorso.

E' il distaccamento della Guardia Nazionale Ambientale di Ariano Irpino, con sede nella centralissima via Marconi ad Ariano Irpino. Una grande forza presente sul territorio che attraverso i suoi interventi mirati è riuscita in poco tempo a risolvere già diverse problematiche anche gravi e a sensibilizzare i cittadini e le istituzioni, non solo sul tricolle ma anche nel circondario sulla triste piaga del randagismo, abbandono e maltrattamento di animali. Molte le prescrizioni effettuate da parte dell'associazione, che hanno restituito dignità agli animali, per lo più alla catena e condizioni pietose a causa della non curanza da parte dei proprietari. Un'attività che proprio grazie a quest'opera di prevenzione, svolta in sinergia con le forze dell'ordine sta restituendo ottimi risultati. Un valido supporto per i Comuni che attraverso questo ente riconosciuto dallo Stato con decreto del ministro dell'ambiente potrebbero ottenere vantaggi notevoli attraverso protocolli d'intesa per affrontare varie problematiche sul territorio, rifiuti selvaggi, abbandono continuo di animali ed altre emergenze. E' ciò che attualmente manca, al fine di evitare un continuo e costosissimo ingresso di cani nelle varie strutture lager che dissanguano le casse comunali. 

Ecologia e umanità, vigilanza zoofila, zootecnica e ambientale, vigilanza ittico-ambientale e venatoria, protezione civile, è questa la missione dell'associazione. 

La Guardia Nazionale Ambientale è un Ente Nazionale di terzo livello - ora anche riconosciuto in ambito internazionale - nato nel 2001 con lo scopo di dare origine ad un organismo democratico con un duplice obiettivo: l'aggregazione di donne ed uomini che in forma democratica ed attenti ai dettami della Legge 266/1991, si confrontano e si uniscono per la salvaguardia dell'ambiente. Parimenti, un'organizzazione dotata di un organigramma di tipo piramidale, attenta al rispetto dei singoli ruoli, fatta di volontari che, liberamente e senza alcuna differenza, hanno scelto di dedicare una parte del proprio tempo libero agli altri e alla natura in tutte le sue espressioni.

In un primo momento, l'Ente è nato sotto forma di Associazione a carattere provinciale nella Provincia di Terni; nel 2002 divenne regionale, interessando tutte e due le province della regione Umbria, e si diede origine ad un proprio Corpo di Guardie Giurate Volontarie con lo scopo di tutelare l'ambiente e la fauna che lo abita. Furono affrontate le procedure amministrative e giuridiche necessarie affinchè i volontari potessero essere legittimati ad operare mettendo a punto un modello operativo perfettamente funzionante sia in termini di presenza che di coordinamento.

Numerose sono le attività che vedono il personale della Guardia Nazionale Ambientale scendere in campo per dare il proprio supporto alle Istituzioni o alle popolazioni colpite dalle calamità naturali, il tutto con il pieno spirito di supporto e con la massima discrezione, nella più pura ottica del servizio reso in regime di sussidiarietà, affiancando senza prevaricare gli operatori dei Corpi Statali e con l'unico obiettivo di sentirsi gratificati esclusivamente avendo "dato una mano" a chi ne aveva bisogno.

Attualmente la Guardia Nazionale Ambientale è presente in 19 regioni italiane ed è in fase di organizzazione con l'obiettivo di consolidare la propria presenza anche nei restanti territori, con l'obiettivo di essere presente su tutto il territorio nazionale. Inoltre si è consolidata una struttura nazionale che ha dato origine ad una serie di settori di specializzazione interni, che consentono ai singoli volontari di perfezionarsi e preparare i colleghi nelle specifiche materie. L'organigramma nazionale dei singoli settori è stato ricreato e rispecchiato nei singoli territori, così da creare le giuste corrispondenze di coordinamento su scala regionale, provinciale e di distaccamento. Naturalmente l'operatività completa non si è ancora raggiunta in tutti i territori in cui si è presenti; permane l'obiettivo di consolidare presenza ed efficienza nel territorio nazionale, ed implementarla anche al di fuori dei confini della nostra amata Italia.

L'organigramma di Ariano Irpino: Giuseppe Cocca dirigente intermedio, Gianluca Cocca responsabile del distaccamento di Ariano Irpino, Antonio Lo Calzo vice responsabile, Veronica Cocca coadiutore capo, Gianfranco Lo Conte coadiutore.