Avellino: quegli attraversamenti pericolosi dove rischi davvero la pelle

Adottate le zone 30 ma senza controlli. E in due zone della città le strisce sono sparite...

avellino quegli attraversamenti pericolosi dove rischi davvero la pelle
Avellino.  

Avellino è una piccola città, ogni ufficio pubblico si può tranquillamente raggiungere a piedi nel centro urbano. Ma è una città sicura per i pedoni? L'interrogativo merita alcune riflessioni.

L'amministrazione comunale ha adottato in diverse strade considerate più a rischio le famigerate zone 30. Un provvedimento utile e mirato a scongiurare investimenti e incidenti stradali in genere.

Peccato che non ci siano ancora i necessari controlli, come sarebbe doveroso e civile. Tant'è le misure adottate finora sono state del tutto ininfluenti, una strategia di facciata che conferma la necessità di applicare nuove regole ma che poi finisce per restare a metà, ossia non si va fino in fondo. Anche sul fronte del rifacimento delle strisce pedonali ci sono stati degli interventi messi in cantiere dall'amministrazione comunale del sindaco Festa in diversi punti della città, ma non dappertutto.

Ci sono due attraversamenti estremamente pericolosi per i pedoni che segnaliamo al comune e al comando dei vigili urbani, grazie anche alla preziosa collaborazione dei cittadini che ci ripropongono il problema in maniera sistematica (speriamo che la nostra denuncia possa essere efficace).

Si tratta dell'incrocio all'altezza della Dogana, tra via Nappi e via Del Gaizo dove le strisce sono sparite e non sono state più ripristinate e un altro attraversamento a rischio è quello lungo via Circumvallazione nei pressi dell'ingresso di Parco Abate. Già in passato lungo queste arterie cittadine ci sono stati investimenti con conseguenze piuttosto drammatiche. Caro sindaco, sarebbe il caso di intervenire.