"La vicenda della chiusura dello stabilimento ArcelorMittal di San Mango sul Calore desta molto allarme.
Si parla di un sito produttivo che, con i suoi 70 addetti, più l'indotto, da un importante contributo alla tenuta economica Irpina.
Auspichiamo il massimo impegno di tutti i livelli Istituzionali sulla questione, nonché l'apertura di una riflessione sul futuro della produzione in questa Provincia".
Lo scrivono in una nota il coordinatore provinciale "Tempi Nuovi/Popolari Uniti" Giuseppe Vecchione e il presidente provinciale "Tempi Nuovi/Popolari Uniti" Amerigo Festa.
"Vanno immaginate altre potenziali strade di sviluppo, partendo dalle risorse materiali ed immateriali del territorio, che riducano progressivamente la nostra dipendenza da gruppi con cervello fuori dal territorio".
