Origini irpine per il comico e conduttore televisivo più famoso di Hollywood, Jimmy Kimmel, che ha presentato la festa della Repubblica italiana a Los Angeles. "Oggi ricorre il suo 79mo anniversario e sono orgoglioso di esser entrato a farne parte. Ho appena ottenuto la cittadinanza, grazie alla mia amata nonna Edith, la cui famiglia veniva da Candida, in provincia di Avellino", ha detto dal palco allestito nel giardino di una villa tra le colline di Beverly Hills.
Nonna Edith di Candida
"Mi ripeteva sempre: 'Tu hai il cervello di un criceto!'", ha aggiunto tra le risate dei circa 500 ospiti. "I genitori di mio nonno arrivarono a New York da Ischia dopo che un terremoto devastò Casamicciola, nel 1883, uccidendo gran parte della famiglia - ha continuato Kimmel, da 23 anni al timone di un late-show su Abc e quattro volte presentatore della notte degli Oscar - Adesso viviamo tutti in una città che è costantemente a rischio terremoti. Una cosa è certa: nella nostra famiglia non impariamo dal passato".
I ringraziamenti del console
"Grazie Jimmy - ha detto la console generale Raffaella Valentini - o forse dovremmo chiamarti Giovanni? Stasera celebriamo una nazione che, per molti di noi, è più di un luogo sulla mappa. L'Italia è un'eredità, una melodia. Qui in California, soprattutto a Los Angeles, città di creatività e sogni, questo legame prende forma viva e concreta. Lo vediamo nelle arti, nel mondo degli affari, nel settore tecnologico e sì, persino nei programmi televisivi serali. Gli italiani non si accontentano di stare in silenzio sullo sfondo". La serata è stata organizzata dal Consolato, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura, l'Ice Agenzia, la Italy-America Chamber of Commerce West, l'Agenzia nazionale del turismo (Enit). È intervenuto anche l'onorevole Christian Di Sanzo, deputato eletto nel Collegio Nord e Centro America. Hanno concluso la serata una sfilata di moda del marchio italiano Genny e il catering curato da Eataly.
