Diabete, attenzione alle piaghe dei piedi: c'è il rischio di un'amputazione

L’arteriopatia obliterante degli arti inferiori è una complicazione frequente e grave del diabete

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La neuropatia e l’infezione causano la comparsa delle piaghe e delle lesioni ischemiche...

Avellino.  

Le piaghe dei piedi nelle persone diabetiche sono frequenti e possono sfociare in un’amputazione. I meccanismi in causa sono multipli e spesso intricati. Tra questi l’arteriopatia presenta delle particolarità che complicano il trattamento.

Come detto l’arteriopatia obliterante degli arti inferiori è una complicazione frequente e grave del diabete. Essa è spesso associata ad altri meccanismi, come la neuropatia e l’infezione, che causano la comparsa delle piaghe e delle lesioni ischemiche. Tra queste lesioni troviamo la gangrena secca delle dita, le lesioni ischemiche infettate, le placche di necrosi, e la piaga perforante plantare causata dalla neuropatia associata.

Pertanto l’arteriopatia obliterante degli arti inferiori nei diabetici è caratterizzata da lesioni diffuse e periferiche. La costatazione della malattia impone la ricerca di altre lesioni dello stesso tipo riguardanti altri vasi come le coronarie, le carotidi e l’aorta addominale. Un bilancio molto preciso, realizzato da un gruppo multidisciplinare, mira a determinare la topografia e la severità della malattia delle arterie. Clinicamente può essere utile il calcolo dell’indice della pressione sistolica, definito dal rapporto tra questa pressione e quella del braccio.

Dal punto di vista strumentale sono decisivi i risultati dell’Eco-doppler delle arterie interessate e l’angiografia per risonanza magnetica che evidenzia anche le lesioni più distali. Questo percorso è indispensabile per determinare se un intervento di rivascolarizzazione è indispensabile per ottenere una buona cicatrizzazione o la risoluzione di una lesione ischemica. 

L'autore è Medico - Endocrinologo