Avellino, 15enne colpito da miocardite salvato al Moscati: Grazie, siete angeli

Il padre di un giovanissimo salvato in ospedale ad Avellino scrive ai sanitari e ringrazia

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Avellino.  

15enne colpito da miocardite rischia di morire ma viene salvato al Moscati di Avellino. Il padre del ragazzo ha deciso di scrivere una lettera per ringraziare i sanitari dell'ospedale che hanon salvato il giovanissimo. 

"Sono il padre di un ragazzo di 15 anni che, nei giorni scorsi, è stato improvvisamente colpito da una grave forma di miocardite - racconta il genitore -. Voglio esprimere, a nome mio, della mia famiglia e soprattutto di mio figlio, un profondo sentimento di gratitudine a tutto il personale dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specialità San Giuseppe Moscati di Avellino.

Grazie ai sanitari del pronto soccorso e non solo

Un grazie sincero ai medici e agli operatori del Pronto Soccorso, dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica e del Reparto di Cardiologia, che con professionalità, competenza e umanità hanno saputo riconoscere immediatamente la gravità della situazione e intervenire con prontezza, salvando la vita di mio figlio. Un pensiero di riconoscenza va anche ai tecnici delle indagini strumentali, il cui lavoro prezioso e puntuale ha permesso diagnosi rapide e scelte terapeutiche mirate.

Sono stati giorni tragici

In momenti di paura e smarrimento, abbiamo trovato in loro non solo eccellenza medica, ma anche vicinanza, attenzione e parole di conforto. A queste donne e a questi uomini va il nostro grazie, che non sarà mai abbastanza. In un tempo in cui spesso si parla di sanità solo in termini di difficoltà e carenze, desidero invece testimoniare l’esempio luminoso di dedizione, competenza e amore per il proprio lavoro che abbiamo incontrato. Con infinita riconoscenza".