Sbarco dei migranti, accoglienza, identificazione e fotosegnalamento, servizi di ordine pubblico in caso di proteste e rivolte popolari. Simulazione e apprendimento, la Polizia di Stato, incontra i bambini dell’oratorio nella parrocchia di Rione Martiri ad Ariano Irpino, spiegando loro quelle che sono le attività messe in atto durante i vari servizi di controllo, prevenzione e repressione.
Il Vice Questore Maria Felicia Salerno: “I bambini sono davvero interessatissimi, ci formulano mille domande, sono curiosi, intelligenti, questa cosa ci fa davvero molto piacere. Ancora una volta la polizia è tra la gente, tra i ragazzi.”
Tema di grande attualità quello dei migranti anche alla luce degli ultimi arrivi in Irpinia: “Abbiamo simulato, un foto segnalamento di un giovane appena sbarcato, dopo tante difficoltà sulle nostre coste, abbiamo fatto capire loro che non bisogna avere paura di queste persone, bisogna operare nel giusto, accoglierli e dare loro una identità.”
La Polizia tra la gente, esserci sempre, perché no partendo proprio dai bambini: “Soprattutto dai bambini, la Polizia è sempre presente nelle scuole con vari progetti, i ragazzi rispondono benissimo e questo ci riempie di gioia, perché sono loro il nostro futuro.”
Soddisfatto per questa giornata davvero coinvolgente il parroco storico di Rione Martiri, Don Costantino Pratola:
“Lo scopo è quello di avvicinare sempre di più le forze dell’ordine ai ragazzi. Loro sono al servizio del cittadino, delle comunità per mantenere non sono l’ordine pubblico, ma per offrire a tutti, tranquillità e serenità nella vita quotidiana, sia lungo le strade che nei Rioni. E ne approfitto per ringraziare il Vice Questore Salerno e tutto il personale da lei diretto, per la presenza costante nel nostro popoloso quartiere.”
Gianni Vigoroso
