Ama definirsi un viaggiatore, trascendologo e scrittore. Un versatile, una sorta di “fuoriclasse”, che ha adottato nella sua vita, un metodo 5-4-3 da non confondersi minimamente però con un modulo calcistico.
E’ la storia di Maurizio Pompeo, 60 anni, genovese ma con radici impiantate ad Ariano Irpino, il suo pianeta terra. Ospite della rubrica “Il mio Paese”, nell’ambito della programmazione Otto Mattina, curata dalla collega Imma Tedesco, Maurizio ha raccontato a tutti la sua affascinante storia e in che cosa consiste questa formula di vita.
“E’ un mio sistema di vita, 5 mesi li trascorro ad Ariano Irpino, in totale relax mentale nella verde campagna, tra amici, parenti, ricordi, profumi e sonori della natura. Certo rispetto ad una città caotica qui c’è poca privacy, ma ci sono le mie radici ed esse richiamano sempre la pianta. 4 mesi li trascorro con la mia compagna zaino alle spalle in giro per il mondo, quest’anno andremo nelle Filippine e 3 mesi li passo a Genova, con i miei figli, amici, usi e costumi. Li ci sono i miei rami, non le mie radici.” Continua sull'App Ottopagine News.
Gianni Vigoroso
