Il gigante è ormai sventrato in ogni angolo, la struttura è quasi tutta giù fatta eccezione dell'ultima torre che affaccia a via Mancini, verso l'ex clinica San Biagio e la fascia laterale su via D'Afflitto che ospitava un tempo il grande cinema. Sulle terrazze i colpi dell'escavatore che avanza in maniera prudente e delicata, come una sorta di intervento chirurgico sono ben visibili dall'alto e dalla zona di Parco Pallottini, dove gli abitanti stanno seguendo da giorni, passo passo, in diretta alle operazioni di demolizione.
Lungo la strada accanto al cantiere ci sono i volontari del gruppo comunale di protezione civile insieme all'Aios, per agevolare al meglio il transito delle auto. Molti i curiosi armati di macchinette fotografiche e cellulari ad immoeralare l'abbattimento.
Si lavora senza sosta, l'impresa dei fratelli Miele, intende rispettare il cronoprogramma e non si esclude che le operazioni stando agli ultimi ritmi, possano terminare anche prima del previsto. Non si registrano al momento grossi disagi in città.
Gianni Vigproso
