Nessuna traccia di Pasqualino: il caso a Chi l'ha visto?

Ecco la scheda

Ripercorriamo ancora i vari avvistamenti, che risalgono purtroppo alla sola giornata di martedì scorso. Da allora poi buio fitto....

Ariano Irpino.  

La misteriosa scomparsa di Pasqualino La Porta da questa sera compare ufficialmente nella home del sito Rai di Chi l'ha visto? dopo la nostra segnalazione unitamente al consenso dei familiari. 

La speranza è che l'uomo possa essere notato da qualcuno, qualora si fosse allontanato fuori dalla sua città.  I familiari premono ancora una volta affinchè si possa attivare al più presto l'unità di crisi. Oggi pomeriggio i carabinieri diretti dal capitano Andrea Marchese hanno di nuovo passato al setaccio la zona di Vascavino, luogo di residenza dell'uomo e il territorio limitrofo.

C'è una grande mobilitazione di volontari pronti ad entrare in azione in supporto alle forze dell'ordine e ai Vigili del Fuoco. Un solo appello corale al Prefetto di Avellino Carlo Sessa: "Fate presto". 

Ripercorriamo intanto in maniera dettagliata tutti i vari avvistamenti, che risalgono purtroppo alla sola giornata di martedì scorso. Da allora poi buio fitto: 

Segnalazioni non arrivano più da nessuna parte, l'ultima risalirebbe, ma non vi è certezza piena a metà mattinata del giorno della scomparsa, quando l'uomo, sarebbe stato riconosciuto dal titolare del panificio Pompilio. "Non ho la certezza al 100%, ma nel vedere e rivedere la foto mi è parso di averlo visto nel negozio ad acquistare una pizzetta."

Ed è proprio nella zona tra Cardito e Piano di Zona che si sono avute più di una segnalazione, una in modo particolare da parte di Angelo Giorgione anche tra il Palazzetto dello Sport e l'ufficio Postale, mentre all'altezza del Piedigrotta era stato visto da Pasquale Di Martino, mentre si allontanava frettolosamente con una cartellina in mano.

A queste poi si aggiunge il passaggio in auto da parte di sua cugina fino all'altezza di Rione San Pietro, nei pressi della grotta dedicata alla Madonna di Lourdes. Qui Pasqualino, agitato e in stato confusionale, aveva chiesto di scendere dall'auto improvvisamente, per andare non si sa dove.

Gli altri due avvistamenti riguardano il primo sulla panoramica Russo Anzani, dove all'altezza del parcheggio in costruzione, quindi verso il vallone Sambuco, era stato visto dall'assessore Raffaele Li Pizzi, camminare insolitamente in quella zona, ma in maniera tranquilla, tanto da rivolgergli un cenno di saluto con la mano. Qualche giorno prima gli aveva anche sollecitato la sistemazione di una strada dissestata nella sua contrada.

Proseguendo lungo questa strada arriviamo a via Loreto e zona Variante. Ma qui Pasqualino però era stato visto da Mario Dotolo, commerciante di Cardito fermo accanto alla sua auto, in maniera strana, un'ora prima della scomparsa. "Esattamente alle 8,20 all'imbocco di Loreto sulla variante lui era in piedi affianco alla sua macchina sembrava che aspettasse qualcuno, nel ritornare a Cardito stava davanti alla scuola Mancini alle 8,35 ho avuto la stessa impressione tant'è vero che mi sono chiesto a chi stesse cercando. Comunque aveva lo sguardo perso." 

Da non sottovalutare infine l'avvistamento di Andrea La Vita: "Pasqualino prima di scomparire era davanti all'ospedale e parlava con i miei suoceri (è nipote di primo grado di mia suocera) in presenza di una ragazza bassina con capelli scuri ed un cappotto rosso." 

I carabinieri da noi contattati questa mattina confermano che le ricerche sono in atto, si sta lavorando su più fronti e con coscienza ci viene detto dalla Caserma di Piano di Zona.

Vigili del Fuoco fino a questo momento inoperosi ma non per loro volontà. Erano già pronti ad intervenire giovedì sera con due partenze e una colonna pronta a partire da Avellino. Ma dalla Prefettura non è stato dato ancora l'ok. Evidentemente ci sono altri elementi che non sono stati resi pubblici.

Pronti a continuare le ricerche con tutti i mezzi  e forze umane a disposizione anche i volontari Aios, già attivissimi da martedì scorso. E' di ieri pomeriggio l'ispezione all'interno di una grotta zona Maddalena oltre ad una serie di rilievi mediante un drone.

I familiari, l'ex moglie, i due figli e i fratelli giunti dalla Svizzera chiedono l'attivazione urgente dell'unità di crisi da parte del Prefetto Carlo Sessa e rivolgono un accorato e unanime appello a Pasquale: "Se ci stai leggendo, torna a casa, ti stiamo aspettando a braccia aperte, dacci un solo segnale, non importa dove sei e se tu abbia scelto di allontanarti altrove, vogliamo solo una rassicurazione, che tu sia vivo."

L'appello dei fratelli giunti dalla Svizzera: 

"Siamo venuti dalla Svizzera per te, dove sei Pasqualino, qualunque sia il tuo problema, lo risolviamo insieme, siamo qui per abbracciarti."

A parlare sono Oto e Carmine, 58 e 54 anni, arrivati entrambi dall'estero dopo la notizia della misteriosa scomparsa del loro fratello Pasqualino La Porta.

"Per favore, fatti vivo, non sappiamo cosa pensare, siamo pronti a tutto pur di rivederti, ti stiamo aspettando a braccia aperte."

Entrambi hanno lasciato i loro affetti familiari in Svizzera, per correre in aiuto di un fratello e di un padre ricoverato in condizioni non di certo felici in un letto d'ospedale. 

"Speriamo di poter ricevere al più presto qualche notizia, non sappiamo minimamente cosa sia potuto accadere, non conosciamo questa realtà, vivendo distanti da qui, siamo frastornati ed increduli per quanto accaduto."

Poi entrambi rivolgono un accorato appello al Prefetto di Avellino Carlo Sessa e agli inquirenti che stanno conducendo le indagini.

"Fate presto, più tempo passa e più aumenta la nostra preoccupazione e angoscia. Siano pronti a scendere in campo anche noi, in prima persona nelle attività di ricerca. Ci sono troppe segnalazioni e notizie che ci fanno temere il peggio o almeno rassicurateci voi stessi se avete elementi diversi. Siete anche voi padri di famiglia, calatevi per un attimo nel nostro dolore, non ce la facciamo a restare ancora un altro giorno senza notizie. Ci auguriamo che possano partire al più presto le ricerche in maniera incisiva con l'impiego dei cani molecolari, soprattutto nelle zone maggiormente indicate dalla gente e giudicate impervie e famigerate. Non lasciateci soli, aiutateci a trovare nostro fratello Pasqualino.

Redazione