Ariano, una task force per ritrovare Pasqualino La Porta

Ieri l'apertura dell'auto con all'interno 700 euro e ora si attende il piano di ricerche

Ore di ansia e trepidazione. Stamane è previsto un incontro in Prefettura ad Avellino, prr fare il punto della situazione e capire da dove ripartire...

Ariano Irpino.  

Sbiancata in volto, occhi gonfi di lacrime e tanta rabbia dentro. Non ce la fa neppure a reggere i soldi in mano Amanda, dopo il ritrovamento di 700 euro nell'auto di suo padre, (Foto) finalmente aperta ieri sera in quel piazzale dell'ospedale Sant'Ottone Frangipane, poco dopo il pronto soccorso, dove era rimasta chiusa per ben nove giorni.

Un giallo nel giallo, una storia infinita che aveva generato non poche polemiche. La svolta è arrivata solo dopo l'appello rivolto al Prefetto Carlo Sessa dalle due donne, mamma e figlia, dalla lettera di Ariano in Movimento, e dall'appello deciso e determinato rivolto alle forze dell'ordine da parte della conduttrice di Chi l'ha visto  Federica Sciarelli. "L'apriremo noi - aveva detto durante la trasmissione Rai di mercoledì scorso - romperemo il finestrino, la macchina è vostra."

All'interno della vettura, oltre alla somma di denaro, sono stati rinvenuti, patente di guida, chiavi, un telecomando, estratti conto, giubbini, cibo per i cani e attrezzi da lavoro vari.

Ma ora aldilà delle polemiche sui ritardi e la mancata partenza di un piano ricerche vero e proprio, occorre fare presto. Certo non potranno essera più di grande utilità, i cani  molecolari, ma ci sono comunque uomini e mezzi pronti ad entrare in azione. Lo stanno chiedendo da giorni. La speranza è che Pasqualino La Porta, possa essersi solo smarrito o rifugiato da qualche parte, a causa di quel suo forte stato confusionale e agitazione che aveva manifestato negli ultimi giorni, prima di sparire nel nulla.

Ore di ansia e trepidazione. Stamane è previsto un incontro in Prefettura ad Avellino, per fare il punto della situazione. Non c'è più tempo da perdere, occorre ripartire da zero, azionare un piano efficace con il coinvolgimento di tutte le forze di polizia e associazioni di volontariato presenti sul territorio. Pasqulino da qualche parte deve pur stare.

I familiari: "Il ritrovamento di quei soldi in auto, ci rattrista, accresce in noi la preoccupazione ma contintueremo a lottare e a sperare."

Gianni Vigoroso