Ricerche no stop per Pasqualino, anche al buio

Partito il piano straordinario, oggi arrivano altri uomini e mezzi

Attese stamane le unità cinofile, che si spera nonostante il troppo tempo trascorso finora, ben 11 giorni possano in qualche modo ancora essere di aiuto...

Ariano Irpino.  

Ricerche in atto, anche al buio, è partito in serata il piano straordinario su disposizione della Prefettura di Avellino, che vede impegnati carabinieri, polizia e protezione civile.

Una vera e propria task force, mediante una mappatura ben precisa. Uomini e mezzi divisi in più squadre all'opera dopo un incontro operativo, svoltosi all'interno del Commissariato di Polizia di Corso Vittorio Emanuele e le disposizioni ben precise del Vice Prefetto Ines Giannini. Si è partiti dalla zona Panoramica, Russo Anzani, Cardito, Vascavino, fino alla direzione opposta in località Manna.

Una prima ricognizione, in attesa del piano vero e proprio che partira questa mattina. Presenti anche i familiari di Pasqualino La Porta, che hanno seguito il lavoro di ricerca, nella zona di Vascavino, insieme al giornalista di Chi l'ha visto Paolo Fattori, giunto nel pomeriggio da Roma.

Attese stamane le unità cinofile, che si spera nonostante il troppo tempo trascorso finora, ben 11 giorni possano in qualche modo ancora essere di aiuto.

I familiari: "Non smetteremo di cercarlo, confidiamo nel lavoro delle forze dell'ordine e volontari, con la speranza che Pasqualino possa essersi rifugiato da qualche parte." Giuseppina, Amanda e Gerardo, madre e figli, hanno girato fino a tarda notte nelle campagne di Ariano, aldilà delle ricerche in atto.

Resta il rammarico di questa vicenda, per i ritardi relativi all'avvio del piano. Perchè la sera di giovedì 26 gennaio, dopo la chiamata al 115 i Vigili del Fuoco, due partenze di Ariano e Grottamaninarda e una terza da Avellino, sono state tenute ferme e inoperose, nonostante la preoccupazione espressa dai familiari? Come mai non sono mai arrivati i cani molecolari più volte richiesti dalla famiglia? Chi ha ritardato l'apertuta di quell'auto con all'interno 700 euro ed altri effetti personali? Come mai il tavolo in Prefettuta si è avuto dopo 10 giorni? Ma ci sarà tempo per queste risposte ora nel rispetto di un uomo che si è fatto sempre amare da tutti, continueremo a sperare, noi per primi, insieme ai familiari di poterlo riabbracciare al più presto.  I processi verranno in un secondo momento, ora bisogna contribuire tutti insieme e con determinazione al suo ritrovamento.

L'ultima segnalazione, arrivata in serata, riguarda il vallone Saucillo in contrada Manna, dopo la chiesa, dove scorre un torrente. Notizia che è stata prontamente girata agli organi competenti, per le rispettive verifiche. 

Gianni Vigoroso