Droni in volo da un versante all'altro della città sfidando il vento e un territitorio assai impervio, fuoristrada del corpo tutela ambientale e forestale oggi in forza ai Carabinieri impantanato nel fango in contrada Vascavino. Tra ostacoli di varia natura vanno avanti le ricerche di Pasqualino La Porta, il 48enne scomparso nel nulla dallo scorso 24 gennaio.
Terminate già da ieri le battute, si è dato l'avvio alle ispezioni nei vari pozzi, canali, vasche e laghetti. La prima operazione ha riguardato un pozzo in località Vascavino, non molto distante dall'abitazione dell'uomo scomparso e dei suoi familiari. E' stata utilizzata una sonda camera, con l'ausilio di Mondo Sapr, lo stesso sistema che questo pomeriggio servirà a scandagliare altri luoghi.
Il dato positivo di questa importante fase operativa è l'unione delle varie associazioni, come sottolinea Agostino Napoli: "Reduci da una giornata super movimentata, su disposizione regionale il nostro modulo regia con a seguito due droni è partito da Pellezzano, Salerno in supporto dei volontari in servizio ad Ariano Irpino, impegnati già da giorni nell'attività di ricerca persona, Aios diretta da Amedeo Iacobacci, Gruppo Comunale di Ariano e il Coordinamento Avellino. La regia importantissima e di grande utilità, per l'invio delle immagini in streaming su canale codificato è stata indispensabile per mappare e registrare i dati dei droni presenti in zona diretti da Francesco Giacobbe della Protezione Civile Flumerese. Tutti uniti per un solo scopo, ritrovare quest'uomo."
E questa sera riflettori Rai con la rubrica seguitissima Chi l'ha visto condotta da Federica Sciarelli, nella quale verrà ricostruito nei dettagli, con testimonianze inedite il giallo di quest'uomo.
Gianni Vigoroso
