Lo ha trovato per caso un pastore in quella vallata impervia

Salma in obitorio ad Ariano, dopo una prima ispezione sul posto da parte del medico legale

Un triste pomeriggio per Rione Cardito, il quartiere si è stretto intorno ai familiari affranti dal dolore mostrando grane affetto, vicinanza e gesti di solidarietà...

Ariano Irpino.  

Lo ha trovato per caso un pastore, in una vallata impervia di contrata Cardito, a circa un paio di chilometri dal centro abitato e da quella statale 90 delle Puglie dove era stata segnalata da più persone la sua presenza la mattina di martedì 24 gennaio. Il suo corpo tra gli alberi, quasi nascosto, una scena terribile quella che si è presentata agli occhi di Francesco Schiavone. E’ stata una ragazza Michela Albanese figlia del proprietario di quel fondo Vittorio ad allertare i volontari Aios Amedeo Iacobacci e Pasquale Caruso attraverso Veronica Cocca presente insieme al fratello Gianluca e Gianfranco Lo Conte, tutti volontari. Sul posto immediatamente i carabinieri con il capitano Andrea Marchese. Una scena terribile, raccapricciante quella che si è presentata dinanzi ai loro occhi.

Subito sul posto sono arrivati la moglie, Giuseppina Masiello e i due figli di La Porta, Amanda e Gerardo. Avvertiti anche i fratelli dell'uomo. Li ha raggiunti una telefonata mentre erano all'altezza di Milano, diretti in Svizzera. Hanno immediatamente fatto dietrofront per tornare nuovamente ad Ariano. La scoperta è avvenuta mentre in altri tre versanti della città, Variante, Scarnecchia e Concoline, i Vigili del Fuoco di Avellino, Grottaminarda, unitamente al gruppo Saf, Soccorso Alpino e Gruppo Comunale di Protezione Civile stavano effettuando altre ricerche approfondite, dopo il vertice tenutosi stamane in Prefettura ad Avellino.

Un triste pomeriggio per Rione Cardito, il quartiere si è stretto intorno ai familiari affranti dal dolore mostrando grane affetto, vicinanza e gesti di solidarietà.

Non ce la sentiamo di mostrarvi foto e immagini del luogo in cui è avvenuta la tragedia, significherebbe arrecare ancora più dolore ad una famiglia distrutta dopo giorni di ricerche frenetiche e snerventi, né di fare processi su quanto accaduto in questi giorni. Il destino ha voluto che doveva essere quel pastore, oggi in un gelido pomeriggio di febbraio a ritrovare il corpo senza vita di Pasqualino La Porta in quella vallata impervia e isolata di Cardito.

Gianni Vigoroso