VIDEO Giallo Masucci: nessun segno di colluttazione sul corpo

Il giallo di contrada Archi

Avellino.  

Una sedia rovesciata, tre bicchieri a terra, un proiettile nel muro e il corpo del medico Ugo Masucci a terra. E’ la scena fotografata dagli inquirenti nel momento in cui sono entrati nella villa di Contrada Archi, lunedì mattina, dopo aver ricevuto la chiamata della figlia.    

Resta ancora da capire cosa sia accaduto domenica sera. Unica cosa certa, è che il medico almeno fino alle 22 era vivo. Perché la figlia proprio a quell’ora gli ha telefonato.  (clicca per vedere servizio tv di 696 tv ottochannel di Paola Iandolo) Poi il vuoto. Fino alla mattina alle 9, quando il dentista è stato ritrovato in una pozza di sangue nella sua abitazione. Gli esami tecnico - scientifici confermano che sono stati sparati due colpi: uno si è conficcato nella parte della nuca (lato destro) e un altro è finito a terra, dopo aver fatto un rimbalzo nel controsoffitto, dove sono stati rinvenuti due fori. L’autopsia ha inoltre confermato che sul corpo dell’uomo non sono stati rinvenuti segni di colluttazione. Un altro elemento che escluderebbe l’ipotesi dell’aggressione. Invece gli investigatori lavorano ancora su più piste. Non è stata mai accantonata quella del suicidio o anche quella della lite tra il medico e un’altra persona. Insomma, determinanti saranno gli esami balistici, che saranno effettuati dal reparto dei Ris di Roma. Gli accertamenti sulla salma, ancora sotto sequestro, proseguono. G.i inquirenti stanno ascoltando ancora persone vicine alla vittima: amici e parenti. Si analizzano anche i tabulati telefonici. Gli ultimi contatti del dottore e i suoi ultimi spostamenti.

Siep