Atripalda, cocaina nel vano dell'airbag: arrestato 32enne

L'operazione dei carabinieri della stazione locale. A insospettire i militari quattro calamite

L'uomo era seguito dai carabinieri da tempo. Nell'auto è stata rinvenuta della cocaina. Gli investigatori non escludano possano esserci dei complici.

Atripalda.  

 

di Andrea Fantucchio 

Operazione antidroga ad Atripalda. Arrestato un 32enne che viaggiava con della cocaina nascosta nel vano per l'airbag dell'auto. A eseguire l'arresto i carabinieri di Atripalda al comando del maresciallo Costantino Cucciniello.

I militari seguivano il sospettato da tempo. Ieri sera lo hanno bloccato in auto. La perquisizione ha dato esito positivo. Nel cappotto del 32enne sono state rinvenute banconote di piccolo taglio per una somma complessiva di 275 euro. Gli investigatori ipotizzano possa trattarsi di una cifra che deriva dall'attività di spaccio. Sul sedile posteriore dell'utilitaria i carabinieri hanno notato un bustone con dei giocattoli. All'interno quattro calamite che, secondo i militari, potrebbero essere state utilizzate per essere agganciate a parti metalliche dell'auto.

Hanno così continuato la perquisizione. Nel vano dell’airbag, già disattivato, è stato rinvenuto un astuccio con all'interno della cocaina. Cinquanta grammi sequestrati dai militari. Così è scattato l'arresto per il 32enne accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane è stato trasferito nel carcere di Bellizzi Irpino. Le indagini continuano per risalire a eventuali complici e per stabilire la provenienza della droga.

Nei prossimi giorni l'indagato dovrà comparire di fronte al gip. Assistito dal suo avvocato proverà a chiarire la sua posizione e smentire le accuse formulate dagli inquirenti. Poi toccherà proprio al giudice delle indagini preliminari decidere se revocare o attenuare la misura cautelare.

L'operazione di Atripalda arriva dopo un altro arresto eseguito nelle scorse settimane, sempre dai carabinieri, a Chiusano San Domenico. Un uomo era stato fermato nella sua auto con delle cocaina, oltre duemila euro e una pistola detenuta illegalmente. Nella sua abitazione erano stati poi rinvenuti oltre ventimila euro in banconote: per gli investigatori si tratta di una cifra che deriva dall'attività di spaccio.