Caccia ai ladri di mezzi agricoli: recuperate due auto a Nusco

A dare l'allarme un imprenditore del posto. Recuperati anche diversi attrezzi agricoli

Nusco.  

 

di Andrea Fantucchio

Una vecchia Panda del 1984 e uno fuoristrada, entrambe rubate: all'interno arnesi da scasso, decespugliatori, pale e alcuni strumenti da giardinaggio. Mancavano sono i ladri: che si sarebbero dati alla fuga nelle campagne circostanti. I carabinieri sono sulle loro tracce.

A dare l'allarme, la scorsa notte, un imprenditore di Nusco: aveva visto i due veicoli parcheggiati nella sua azienda, nell'area industriale. La telefonata è stata raccolta dalla centrale operativa dell'Arma, seguita  dall'arrivo di alcune pattuglie delle compagnia di Sant'Angelo dei Lombardi e di Montella, agli ordini rispettivamente dei capitani Ugo Mancini e Rocco De Paola.

I carabinieri hanno accertato che le due auto fossero state rubate a Lioni così come gli attrezzi agricoli portati via da un'abitazione. E poi restituiti ai legittimi proprietari. Ora gli investigatori sono a lavoro per risalire all'identità dei ladri. Ci proveranno partendo dalle immagini raccolte dalle telecamere stradali. Poi si andrà a caccia dei profili sospetti già noti per reati simili. 

Secondo una prima ricostruzione i ladri si erano fermati per pianificare un nuovo colpo, forse proprio all'interno di una delle aziende. Ma, all'arrivo dei carabinieri, si sono dati alla fuga abbondando la refurtiva. Non si esclude l'ipotesi che possa trattarsi di criminali con all'attivo già diversi colpi in zona. L'area industriale di Nusco, infatti, nelle scorse settimane è finita più volte nel mirino di malviventi. Così come del resto diverse aziende dell'Alta Irpinia: ricorderete l'operazione che aveva portato all'arresto di una banda specializzata nel furto di trattori. In pochi mesi avevano colpito diverse volte portando via anche numerosi arnesi agricoli. E scegliendo come bersagli quelle imprese sprovviste di servizio di sorveglianza.