Spaccio di droga nella villa comunale, assolti

Erano stati denunciati dai carabinieri di Montella.

Montella.  

Assolti dal Tribunale di Avellino C.L. e B.A., due 30enni di Montella, accusati di avere offerto all’interno della villa comunale di Montella sostanze stupefacenti ad altri giovani del posto, tra cui un minorenne. I due erano stati sorpresi dai carabinieri che avevano sequestrato diverse dosi di marjiuana all’interno di un fazzoletto ritrovato nelle loro vicinanze.

Nel corso del processo sono stati ascoltati come testimoni i vari giovani che li accompagnavano la sera del sequestro e gli ufficiali di polizia giudiziaria che li avevano fermati. Il pubblico ministero ha chiesto la condanna a tre anni di reclusione per uno degli imputati, difeso dall’avvocato Alfonso Sturchio, e due anni per l’altro, difeso dall’avvocato Raffaele Doria. Il collegio ha però accolto le richieste delle difese, che hanno puntato sulle contraddizioni emerse all’interno delle varie testimonianze e sull’assenza di prova certa della finalità di spaccio, ed ha assolto i due imputati.