Lutto e dolore a San Martino per la morte dell'ex sindaco Generoso Pagnozzi

Grande combattente è stato sindaco dal 1985

lutto e dolore a san martino per la morte dell ex sindaco generoso pagnozzi
San Martino Valle Caudina.  

Lutto e dolore a San Martino Valle Caudina per la scomparsa di  Generoso Pagnozzi. Personaggio politico di spessore, era stato protagonista di mille battaglie in difesa del territorio, Formatosi nel Pci, nel 1985, per circa un anno, era stato anche sindaco di San Martino Valle Caudina e diverse volte è stato eletto consigliere comunale.

Impegnato , negli ultimi 50 anni, nelle lotte per il lavoro, per l’ambiente, sempre in prima fila e pronto alle barricate. In campo anche contro la criminalità e l’illegalità

La sua ultima grande battaglia, contro la discarica di Tre Ponti. Pagnozzi si era ammalato di Covid, aveva anche superato la malattia, ma il suo cuore ha smesso di battere. L’ultimo saluto a Generoso si svolgerà domani, mercoledì 22 settembre, presso la chiesa del convento francescano di Santa Caterina, alle ore 16,00. Per il grave lutto si fermano anche gli incontri elettorali: la Lista "Alternativa per San Martino" ha deciso di rinviare l'incontro pubblico che si doveva tenere in via Carlo del Balzo di questa sera. 

Molte le testimonianze di cordoglio dal mondo politico. Francesco Todisco ha dedicato il suo pensiero a facebook:     

«Ultimamente ho difficoltà a utilizzare facebook per ricordare gli amici, troppi, che ci stanno lasciando. Questa volta, non posso proprio esimermi dal farlo. Ci ha lasciati un compagno, un esempio di militanza, un pezzo di quella storia lunga, collettiva, passionale che è la storia della sinistra nella nostra provincia. È morto Generoso Pagnozzi. È morto un pezzo di una storia importante che è la storia della sinistra in Valle Caudina e a San Martino in particolare. Un uomo che ha costruito la sua vita su scelte che non erano scontate.

Affermando col suo essere comunista e di sinistra da quale parte stare, per i diritti dei lavoratori umiliati da “padroni” che facevano di tutto per profittarne. Ha scelto di stare contro la camorra, quella che ha ucciso, più e più volte, in quei territori e l’ha scelto non come portato di una cultura di legalità che fortunatamente si è andata affermando nelle nostre comunità, ma quando quella pratica di camorra era radicata in quei territori nelle abitudini, nelle famiglie, in quei contesti. Lui ha fatto una scelta non scontata, di coraggio e quelle prepotenze di quei criminali le ha affrontate, faccia a faccia, a testa alta, da comunista, da uomo libero e di sinistra.

Potrei raccontare mille altre cose e delle ragioni, grazie alle quali e soprattutto per merito di Generoso, San Martino Valle Caudina è diventata per me una seconda casa e una famiglia, ma verrà il tempo di ricordarlo compiutamente. Se n’è andato un compagno che della militanza, della “delega”, responsabile e accorta, ai propri riferimenti politici e della passione politica ne ha costruito un esempio. Di quella “delega”, che in questi anni, Generoso e i compagni di San Martino, mi hanno affidato mi sono sentito orgoglioso e responsabile. Per questi insegnamenti, per l’affetto che ci ha messo sempre, per la sua generosità, per la sua simpatia, per il suo saper stare al mondo nella ricerca della parte giusta, piango e saluto un grande compagno.