Aiello: un silenzio assordante tra violenze e genitorialità patologica

La nota di Connie della Sala consigliere comunale ad Aiello del Sabato

aiello un silenzio assordante tra violenze e genitorialita patologica
Aiello del Sabato.  

Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Connie della Sala, consigliera comunale ad Aiello del Sanato e presidente del centro Italiano femminile del comune. "Un orrore, un obbrobrio a discapito della vittima e di tutti coloro che hanno subito violenze dirette e indirette. Una corresponsabilità condivisa e diffusa, un fallimento istituzionale e di tutta la comunità. Una situazuone di abbandono, di silenzio,di tolleranza divenuta normalità perdurante da anni, troppi anni. Una sensazione di frustrazione, di impotenza per chi non sapeva e non aveva consapevolezza. Una comunità di 4000 anime circa si macchia di un fatto tremendo,assurdo che sa dell'incredulo. La realtà supera la fantasia. Dobbiamo prevenire queste situazioni, vigilare,denunciare, Scuola Parrocchia, Governance locale, Medici, Servizi Sociali, Associazioni, Gruppo dei Pari, amici, vicini, comunità tutti, provate ad attivarla questa rete. L'ascolto, l'osservazione non devono essere relegati solo agli enti ma a tutti. Altro elemento importante il ruolo della genitorialita', sempre più in discussione ed in bilico. Responsabilità su cui dobbiamo interrogarci. Come Presidente del Cif Centro Italiano Femminile Comunale Di Aiello Del Sabato continuo a ricordare la presenza del Consultorio Cif Provinciale Avellino in via Vasto 29,servizio aperto a tutti. Come Rappresentante Istituzionale confido nella giustizia ed invito a denunciare sempre e non sottovalutare mai nulla. Un plauso alla sorella che ha salvato denunciando i soprusi, di certo una scelta non semplice, un percorso combattuto e coraggioso. Sono vicina a queste ragazze come del resto a tutti i componenti. Il recupero deve essere garantito è un diritto. Una madre che fa del male non esprime di certo la naturalita' di un legame, andava essa stessa presa in carico. Aiello si macchia di una corresponsabilità condivisa".