Minacce di morte a Giuliano Capobianco, indaga la Digos

Minacciato di morte il responsabile delle giovanili dell'Avellino Calcio Giuliano Capobianco. Gli autori delle intimidazioni e dei tentativi di aggressione sono alcuni genitori di atleti della squadra under 17. Capobianco sarebbe stato verbalmente aggredito perché ritenuto 'colpevole' di aver lasciato in panchina un giovane calciatore. A denunciare l'episodio è l'Us Avellino 1912 che, in una nota, "condanna fermamente gli episodi di violenza avvenuti, nelle ultime 48 ore, nei confronti di tesserati e dirigenti". Il club manifesta "piena solidarietà nei confronti di Giuliano Capobianco per le continue minacce e tentate aggressioni subite in questi mesi da parte di genitori che, senza alcun contegno e con modi alquanto discutibili, lamentano lo scarso impiego dei propri figli". La società "prenderà provvedimenti nei confronti dei tesserati coinvolti, malgrado l'indiretta responsabilità degli interessati, e, nel contempo, le persone vittime di tali episodi di violenza sporgeranno denuncia alle autorità competenti".