Avellino, inchiesta appalti: no all'incidente probatorio chiesto da Festa

Si procederà con le copie forensi dei cellulari di sei degli otto indagati

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Avellino.  

di Paola Iandolo

 Inchiesta appalti, si procederà con le copie forensi dei cellulari degli indagati. Il Gip del Tribunale di Avellino Giulio Argenio ha rigettato la richiesta di incidente probatorio formalizzata dall'avvocato Luigi Petrillo, difensore dell’ex sindaco Gianluca Festa. Il Gip ha ritenuto che l’ esigenza rappresentata dalla difesa e legata al ruolo politico dell’ indagato, di limitare le operazioni di copia solo ai dati effettivamente rilevanti per le indagini e relativi al periodo oggetto di contestazione potrà essere soddisfatta direttamente dal PM procedente nel contraddittorio con la difesa, senza necessità di investire un tecnico di nomina del giudice.

La richiesta di incidente probatorio

La richiesta era stata depositata sabato, giorno in cui scadevano il termine dei giorni dalla riserva avanzata dal difensore di Festa. Ora la polizia giudiziaria procederà con le copie forensi su tutto il materiale sequestrato lo scorso 6 marzo, all’esito delle perquisizioni dei Carabinieri del Nucleo Investigativo a carico dell’allora primo cittadino di Avellino. Il pm Vincenzo Toscano ora potrà riconvocare le parti per gli accertamenti tecnici presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino.